
Svolto al “Curto” di Catanzaro lido, il “IV Memorial Vincenzo Lanciano”
Venerdì 18 Maggio 2018 11:52 di Redazione WebOggi.it
Si è svolto presso lo stadio comunale “A. Curto” di Catanzaro lido, il “IV Memorial Vincenzo Lanciano”, quadrangolare di calcio, organizzato dal Convitto Nazionale “P. Galluppi”, per ricordare il giovane di Badolato, ex convittore dello storico e prestigioso convitto , deceduto nel luglio 2014, all'età di 25 anni, a causa di un incidente stradale avvenuto nella cittadina jonica. Quattro le squadre scese in campo, in rappresentanza dei quattro Istituti scolastici partecipanti: oltre al “P. Galluppi”, l'Istituto Professionale di Stato Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera (I. P. S. S. E. O. A.) di Soverato, l'Istituto Tecnico Agrario ( I. T. A.) “V. Emanuele II° di Catanzaro e, dalla scorsa edizione, l' Istituto Tecnico Settore Tecnologico (I. T. S. T.) “E. Scalfaro” di Catanzaro, frequentato dallo sfortunato Vincenzo, durante i cinque anni di permanenza presso il convitto "P. Galluppi". Il torneo, ideato ed organizzato dall'educatore Carlo Astorino, si è svolto all'insegna della correttezza in campo e in un clima di amicizia fuori dove erano presenti numerosi studenti, genitori ed accompagnatori dei quattro istituti in gara. Per il convitto “Galluppi” gli educatori Carlo Astorino e Salvatore Conca; per l' I.P.S.S.E.O.A. gli educatori Aristide Anfosso, Annamaria Battaglia, Paolo Cugliari, Mimmo Silipo e Antonio Solano; per l' I.T.A. l' educatore Pasquale Tropea e per lo “Scalfaro” il prof. Pietro Guerra. Presenti anche la sorella di Vincenzo Lanciano, insieme ad altri familiari che, pur essendo ancora visibilmente provati per la tragedia che li ha colpiti, non hanno voluto mancare, ancora una volta, alla manifestazione in suo ricordo. Commozione generale e un lungo applauso tra i presenti quando l'arbitro, il signor Giuseppe Bartolotti, ha concesso un minuto di raccoglimento in memoria di Vincenzo e quando, la sorella Vittoria ha dato il calcio di inizio al primo incontro in programma tra le rappresentative dell' I.T.A. e dello “Scalfaro”. Partita sbloccata con un gol di Francesco Spagnolo e poi molto equilibrata fin quasi allo scadere del 2° tempo quando Mirko Galli ha fissato il risultato sul 2 a 0 in favore dello “Scalfaro”. Il secondo incontro in programma, diretto dal signor Alberto Laino, tra il Convitto Galluppi (G) e l' I.P.S.S.E.O.A. (S) ha visto prevalere nettamente i primi col risultato tondo di 4 a 2 mai messo in discussione fin dal primo gol realizzato da Carlo Bolognino (G). Sono seguite, così di seguito, le marcature ancora di Bolognino, Emanuele Procopio (G), Simone Iacopino (S), Bolognino (G) e ancora Iacopino (S) che firma una doppietta mentre Bolognino realizza una tripletta. Dagli esiti dei due precedenti incontri sono scaturite le due finali, dapprima quella di “consolazione”, per il terzo posto, tra le rappresentative uscite sconfitte, l' I.T.A. (A) e l' I.P.S.S.E.O.A. (S). L' incontro, diretto ancora da Alberto Laino, ha visto prevalere gli studenti catanzaresi su quelli della cittadina jonica col risultato di 3 a 1 con gol di Mario Talotta (A), Giuseppe Dattilo (A), Giuseppe Mascaro (S) e Salvatore Dara (A) su calcio di rigore. Si giunge così ad una finalissima del tutto inedita per il “Memorial V. Lanciano”, che vede di fronte le uniche rappresentative ad aver vinto le precedenti tre edizioni della manifestazione, cioè il “Galluppi” e lo “Scalfaro”. L' incontro, diretto dal signor Mario Parlato, dalle prime fasi di gioco, si preannuncia molto acceso dall' intenso vigore agonistico e molto equlibrato fino a quando si è sbloccato con un gol di Miletta dopo una fuga sulla fascia destra di Bolognino che ha dato l' assist a Miletta che non ha sbagliato a metterlo in rete. A seguire, identica azione di Bolognino che porge a Procopio una palla che aspettava solo di essere messa in rete, ma sfiora di poco il palo sinistro della porta dello “Scalfaro”. Non passa molto e Milone, con un chirurgico rasoterra, realizza il 2 a 0 per il Galluppi. Lo Scalfaro accusa il colpo ma non disarma, anzi, realizza varie pregevoli trame di gioco tenendo in bilico il risultato fino al gol di Bolognino, ancora lui, che fissa il risultato sul 3 a 0 per il Galluppi, che si aggiudica, per la terza volta, il Memorial Lanciano. Bolognino, con quattro reti realizzate, risulta il capocannoniere del torneo. Tutti da lodare i ragazzi dei quattro istituti in gara per come hanno interpretato in campo, lo spirito del memorial che è quello dell' amicizia e del rispetto reciproco nel ricordo del povero Vincenzo che non c'è più. Sul Memorial non cala il sipario perchè , martedì 29 maggio, alle ore 16.30, presso l'aula magna "A. Bonacci" del convitto Galluppi si terrà la premiazione. Durante la cerimonia verrà riprodotto un video con foto di Vincenzo e vi saranno vari intermezzi musicali a cura della prof.ssa Paola Arino (pianoforte) e del prof. Amedeo Palmieri (chitarra). “Quando c'è una competizione sportiva, inevitabilmente, c'è chi vince e chi perde e la cronaca meramente sportiva dice questo” ha dichiarato l' educatore Carlo Astorino “ma, nel caso del Memorial, posso affermare con certezza che hanno vinto tutti. Hanno vinto i ragazzi in campo per la loro correttezza e sportività; hanno vinto i Dirigenti Scolastici che, con la loro adesione, hanno permesso che la mia idea, nata all'indomani della tragedia della morte di Vincenzo, si concretizzasse, ancora una volta, e diventasse ormai un appuntamento fisso per gli studenti partecipanti; ha vinto il Comune di Catanzaro che col patrocinio concesso alla manifestazione ne ha capito la bontà così come gli sponsor. Ha vinto, per concludere, soprattutto Vincenzo, il cui ricordo non sbiadisce nel tempo, anzi, si rafforza ancor di più in chi lo ha conosciuto, come me, e diventa familiare in chi lo sta cominciando a conoscere anche attraverso questa manifestazione”. ALBO D' ORO DEL MEMORIAL LANCIANO 2015 CONVITTO “GALLUPPI” 2016 CONVITTO “GALLUPPI” 2017 I.T.S.T. “SCALFARO” 2018 CONVITTO “GALLUPPI” Di seguito i nomi degli studenti che hanno partecipato, e dei referenti, suddivisi per rappresentative: Convitto “P. Galluppi” (Ed. Carlo ASTORINO): AIELLO Vittorio Pio, BOLOGNINO Carlo, BORGESI Francesco, COLOSIMO Vincenzo, MESCHINO Vincenzo Joe, MILETTA Alex, MILONE Antonio Pio, NICOLAZZO Emilio, OLLIO Bruno, PASCUZZI Domenico, PROCOPIO Emanuele, SANTACROCE Matteo, SPINA Matteo. I. P. S. S. E. O. A. (Ed. Paolo CUGLIARI): BORELLI Michele, FAZIO Samuele, FRANZE' Emanuele, FRATTO Francesco, GRAVINO Alex, IACOPINO Simone, IASSOGNA Paolo, IASSOGNA Pio, MALETTA Felice, MANICA Luigi, MASCARO Giuseppe, MAURO Giuseppe, MAZZA Francesco, PELAIA Giuseppe, PERRUCCIO Paolo, PULLANO Luigi, ROCCA Rodolfo, SATURNO Antonio, SCHIAFONE Giuseppe, VONA Giovanni. I. T. A. "V. Emanuele II°" (Ed. Pasquale TROPEA): CORSI Luca, DARA Salvatore, DATTILO Giuseppe,DE NISI Alberto, FERRARO Matteo, GAROFALO Vittorio, GIAMPA' Andrea, IEMBO Maurizio, MANTIA Giuseppe, MARCHIO Francesco, PALMIERI Salvatore, PAONE Andrea, PROCOPIO Francesco, SCARFONE Luca, SCARFONE Salvatore, SCARFONE Simone,TALOTTA Mario, VOLPE Lorenzo. I.T. S. T. "E. Scalfaro" (Prof. Pietro GUERRA): BELLOCCI Domenico, CACIA Stefano, CHIARELLA Lorenzo, COLICCHIA Giuseppe, D' AMICO Giovanni, DARA Luigi Antonio, EL EATAOUI Abdelali, ELIA Simone, FOSSELLA Antonio, GALLELLI Giuseppe Armando, GALLI Mirko, GRANATO Federico, GUERRA Giuseppe, IOZZI Salvatore, MASCIARI Thomas, MODONUTTI Piero, NOTO Ernesto, PERRI Serafino, PITERA' Gianluigi, SPAGNOLO Francesco, TOMAINO Marco, VARANO Domenico. Vincenzo Lanciano era nato il 30 maggio 1989 a Soverato ed ha avuto un'infanzia non molto felice in quanto all'età di nove anni ha perso il papà ed è cresciuto , insieme al fratello minore, sotto le cure amorevoli, nella famiglia della zia paterna. Dopo aver frequentato le scuole primarie e secondaria di primo grado nel suo paese, Badolato, si era iscritto all'Istituto Tecnico Industriale Statale (I. T. I. S.), oggi I. T. S. T., “E. Scalfaro” di Catanzaro e, contemporaneamente, al Convitto Nazionale “P. Galluppi” per poter essere vicino al suo istituto scolastico ed evitare i disagi che, sarebbero inevitabilmente derivati, nel raggiungere la città di Catanzaro, quotidianamente da Badolato, dove risiedeva. Al termine dell'anno scolastico 2007/2008, dopo cinque anni trascorsi in convitto con grande serietà correttezza e dedizione allo studio, ha conseguito il diploma di perito informatico e l'anno scolastico successivo si era iscritto alla facoltà di Ingegneria (ind. elettronico) dell'Università della Calabria. Purtroppo il suo sogno di conseguire la laurea è stato interrotto drammaticamente la notte del 20 luglio 2014, alle ore 3.00, per un tragico gioco del destino, quando durante un giro in moto (lui che non amava proprio le moto!) insieme ad uno zio, durante una festa di piazza nel suo paese, è avvenuto il drammatico incidente. Vincenzo è deceduto sul colpo a cinque metri di distanza (!) dove anni prima aveva perso la vita il padre, mentre lo zio ancora porta i segni del tragico incidente. Gli mancavano solo due esami per conseguire la laurea e l'Università della Calabria, durante la seduta di laurea del 6 maggio 2015, ha consegnato, nella commozione generale, alla famiglia, una pergamena quale attestato di merito, alla sua memoria, per gli studi compiuti presso l' ateneo cosentino e, purtroppo, non conclusi.