Ritardo pagamenti stipendi Catanzaro calcio, Jessica Cosentino in Procura Federale

Dopo l'audizione di ieri di buona parte della famiglia Cosentino davanti la Procura Federale sportiva di Roma, domani sarà il turno di Jessica, figlia dell'ex patron del Catanzaro calcio e protagonista attiva del passaggio di proprietà al gruppo Noto.

E' stato l'avvocato Sabrina Rondinelli a depositare ieri la richiesta in Procura. Jessica Cosentino sarà ascoltata domani, ma non in merito alla presunta combine della gara Catanzaro-Avellino del 5 maggio 2013, per la quale ieri sono stati sentiti il papà, la mamma e la sorella, bensì relativamente all'avviso conclusioni indagini sul ritardato pagamento degli stipendi dei dipendenti del Catanzaro.

Questo ritardo dovrebbe tradursi in un'inevitabile punto di penalizzazione da scontare nella stagione attuale per il Catanzaro. Tuttavia, Jessica Cosentino, vuole tutelare in Procura Federale la gestione impeccabile della società dal punto di vista finanziario e motivare il ritardo spiegando il momento particolare della società derivato dall'arresto del padre scaturito dall'inchiesta penale Money Gate.

Jessica Cosentino racconterà di come il ritardo sia stato generato dall'impossibilità della società di operare al pagamento. Cosa poi avvenuta quando la stessa Jessica ha ricevuto delega notarile dal padre Giuseppe, che le ha concesso di ripristinare la regolare gestione societaria e di cedere la società giallorossa all'attuale nuova proprietà.