LEGA PRO - Piacenza pro esclusa dal campionata dopo la partita farsa di ieri

In campo in 8, di cui solo 4 regolarmente tesserati ed uno era il massaggiatore. Una partita farsa, quella avvenuta ieri tra il Cuneo e il Pro Piacenza e che ha portato la squadra emiliana ad essere esclusa dal campionato di Lega Pro con un provvedimento emesso oggi dal giudice sportivo Notaio Pasquale Marino. I giocatori, tutti giovanissimi, raccontano di stipendi mai retribuiti, sfratti per affitti non pagati, situazioni di lavoro imbarazzanti e inadeguate che hanno portato alla disfatta definitiva della giornata di ieri.

Aquistato la scorsa estate dalla Seleco di Maurizio Pannella il Pro Piacenza aveva già dato tutti i segnali di un'imminente crisi, ma nessuno è intervenuto per evitare ai calciatori l'umiliazione della partita di ieri. Oltre all'esclusione dal campionato, il giudice sportivo ha previsto un' ammenda di € 20.000,00 e che tutte le gare, disputate o meno, dalla Società Pro Piacenza nel girone di andata non abbiano valore per la classifica, che viene riformulata senza tenere conto dei relativi risultati. E' stata poi imposta ad ADELFIO SALVATORE la sanzione dell’inibizione fino al 31.12.2021 e al massaggiatore PICCIARELLI ALESSIO la squalifica fino al 31.12.2019.