Addio a Claudio Coccoluto. La Calabria piange lo storico e immenso dj del Caligula.

Non è solo l'Italia e il mondo intero a piangere Claudio Coccoluto, numero uno dei djs italiani nel panorama internazionale. E' pure la Calabria. Perchè c'è anche un pezzo di Calabria importante nella sua storia. Claudio Coccoluto era infatti lo storico dj del Caligula, la regina delle discoteche incastonata tra gli scogli di Pietragrande. Coccoluto è stato il protagonista di notti memorabili che tutti ricordano in Calabria, quelle notti "magiche" negli anni '90 in cui la house music era la bibbia delle notti joniche e Coccoluto il suo dio.

Claudio Coccoluto amava la Calabria e tornava quando poteva. Tornava a trovare i suoi amici storici, lo storico staff del Caligula: Lello, Dante, Roberto, Giuseppe (in foto), e Nino, anche loro soci della storica discoteca sugli scogli. Insieme ad MK Massimo e Claudio, Ivan con Elisabetta e Brunella. E poi Francis, promoter storico delle notti house sulla costa, che da ultimo aveva organizzato una re-union per festeggiare i 25 anni dalle notti Caligula. 

Gli indimenticabili giovedì notte, serate magnifiche che hanno segnato gli anni novanta, notti in cui generazioni intere di dj sono cresciute e si sono affermate , in cui sono emersi veri e propri talenti come Luca Mauro, Joe, Paolo Polimeni e vocalist come Walter Russo. Un periodo, quello della "generazione Caligula" che ha dato alla luce nel tempo oltre ai dj, specialisti in pubbliche relazioni e gestori di locali notturni a dimostrazione di uno staff di livello altissimo.

Tutti ricordiamo quella splendida nottata del 9 agosto 2017: Claudio Coccoluto ha suonato per una folla di suoi amici nostalgici dalla consolle del Dadada Beach Village, a Montauro. A pochi passi da quel maestoso scoglio che lo ha visto protagonista indiscusso degli anni '90. Ha suonato fino alle prime luci dell'alba, divertendosi da matti, scattando decine di foto con amici che aspettavano di rivederlo da anni.  Un amarcord difficile da cancellare.

Claudio Coccoluto era una personalità eclettica e un artista ricercato, la colonna dell'underground italiana nel mondo, da tutti riconosciuto come il più grande diffusore della House Music in Italia, in particolare della tribal house. Coccoluto è stato anche il primo deejay europeo a suonare al Sound Factory Bar di New York, una vera e propria leggenda. Ma sopratutto era un amico, quell'amico con cui abbiamo condiviso gli anni più belli, era "uno di noi".

Coccoluto è tornato tante volte in Calabria, ha suonato in altre importanti discoteche, ma con gli amici del Caligula ha instaurato una magia. Una infinita e intramontabile magia.

Buon viaggio Claudio dai tuoi amici del Caligula: noi per sempre chiuderemo gli occhi, guardando quegli scogli nelle notti d'estate, e sentiremo risuonare il tuo inimitabile sound.