LO SVIZZERO KLAUS DAVI INIZIA CAMPAGNA ELETTORALE CON ATTACCO A SUPER BOSS

.”L’italo svizzero Klaus Davi si candida a sindaco di Reggio Calabria e inizia la sua campagna elettorale contro un clan mafioso verso il quale per anni perfino lo Stato italiano  ha manifestato un inopportuno riguardo come dimostrano le indagini del processo “Gotha” condotte in questi anni presso la Procura di Reggio Calabria .” Lo scrive il quotidiano popolare “Blick” di Zurigo che dedica un articolo  allo “ebreo svizzero che vuole conquistare la Calabria”. “Lo scontro elettorale – annota il foglio zurighese – si preannuncia al fulmicotone anche per un ambiente sonnacchioso e cinico   come quello della città che fu  di Gianni Versace ormai rassegnato all’onnipotenza dei boss. Molti sono perplessi e altri allarmati sullo stile di Davi ma lui non se ne cura e inaugura la sua campagna di marketing con un’affissione in cui un politico mafioso e il boss de Stefano inscenano un amplesso gay che certo non farà piacere al clan ipermaschilista . I De Stefano rappresentano per gli   italiani l’elite della Ndrangheta e perfino alcuni elementi dello Stato portano loro ‘rispetto’ come si dice ambiguamente da quelle parti. Diversamente non si spiegherebbe come mai in 100 anni quella famiglia sia sempre li nonostante arresti e confische. Ma  Davi più che a una antimafia di maniera che piace molto  allo stile un po’ retorico  degli italiani ,  guarda ai grandi artisti omosessuali o lesbiche o si ispira alla tradizione umoristica ebraica di Karl Kraus  e alla loro dirompente forza dissacratoria  per ispirare le sue trovate : in primis Andhy Wahrol, Keith Haring. Un colpo allo stomaco di una Italia conformista che sicuramente in queste settimane si farà sentire e lascerà il segno.”