
Lettera anonima svelerebbe il nome del killer incaricato dai Mancuso di uccidere Gratteri
Martedì 30 Giugno 2020 11:03 di Redazione WebOggi.it
Ancora minacce per il procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri. Sei mesi dopo la soffiata secondo cui alcuni capi clan avrebbero chiesto aiuto ad una cosca del cosentino per attentare alla vita del magistrato mediante un killer munito di fucile, una lettera anonima giunta ai carabinieri di Lagonegro, Potenza, mette ancora una volta il procuratore al centro del mirino degli 'ndranghetisti.
Come riporta Il Fatto Quotidiano la missiva è chiara e confermerebbe alcuni elementi già noti: la Cosca Mancuso di Limbadi avrebbe incaricato un uomo di fiducia di Belvedere Marittimo (CS), di commettere l'omicidio. Oltre alla residenza la lettera conterrebbe anche il nominativo del killer.
Appresa la notizia, la Procura di Salerno, competente sulle indagini che riguardano i magistrati del distretto di Catanzaro, avrebbe già aperto un fascicolo contro ignoti.