
Inchiesta sulle comunali a Reggio Calabria: Davi: "Le elezioni vanno annullate senza se e senza ma"
Lunedì 14 Dicembre 2020 10:33 di Redazione WebOggi.it
"Le elezioni amministrative svoltesi a Reggio Calabria il 20 e 21 settembre vanno annullate senza se e senza ma. Al netto della inchiesta della magistratura che seguirà il suo corso, sono agli atti tutte le denunce che avevamo documentato con la 'Lista Klaus Davi ' già ad urne aperte e prima ancora durante la campagna elettorale".
Lo afferma, in una nota, il giornalista e massmediologo, Klaus Davi, già candidato alla carica di sindaco alle ultime competizioni amministrative.
"Le manipolazioni dei voti - prosegue Davi - dei presidenti di seggio di Archi con il ricorso a matite farlocche, l'invio sistematico e sinistro ad urne aperte ai seggi di 'miliziani' di Falcomatà, vale a dire di soggetti che intimidivano le persone 'suggerendo' per chi votare e ricorrendo addirittura all'aiuto dipendenti comunali e consiglieri comunali all'uopo; la denuncia in diretta di alcuni cittadini di Arghillà, in una terra in cui le istituzioni continuano a lamentare che in pochi denunciano il malaffare, secondo cui alcuni emissari avrebbero offerto ad elettori soldi in cambio di voti. Per non parlare della 'Commissione Elettorale' che ha diffuso dati falsi e fuorvianti, la cui fiacca vigilanza ha condizionato non poco le scelte politiche dei soggetti in corsa nella competizione elettorale. In ultimo, il dossier dettagliato da noi diffuso sugli orrori e le manipolazioni avvenute in molti seggi che hanno inquinato palesemente l'esito del voto".