Coronavirus - Conte: "Misure restrittive su tutto il territorio nazionale, l'Italia intera #restaacasa"

"Tempo non ce n'è, i numeri ci dicono che stiamo avendo un aumento sia dei contagi che dei decessi" Con queste parole il premier Giuseppe Conte in diretta in questo momento da Palazzo Chigi comunica l'entrata in vigore da domani su tutto il territorio nazionale delle misure di contenimento del Coronavirus adottate da ieri in Lombardia.

"Dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell'Italia, dei nostri genitori e dei nostri nonni e ci riusciremo solo se ci adatteremo tutti a queste nuove norme più severe, necessarie per tutelare la salute di tutti i cittadini, che è il nostro obiettivo primario. Se la salute pubblica è messa a repentaglio siamo costretti a imporre sacrifici anche a discapito di altri interessi meritevoli di tutela"

Non ci sarà più quindi la differenza tra zona rossa, arancione o gialla, "ci sarà solo l'Italia che diventa da domani interamente zona protetta".

Bar e ristoranti chiusi alle 18,00, palestre, cinema, teatri e qualsiasi attività ricrativa sospese da Nord a Sud della penisola.

Conte sottolinea di "evitare qualsiasi spostamento a meno che non sia necessario per comprovate ragioni di lavoro o di salute".

L'attuale decreto introduce inoltre il divieto di assembramenti all'aperto e nei locali aperti al pubblico. "Abbiamo visto le foto di ragazzi che bevono fuori dai locali. Capisco la necessità di socialità, la movida, ma non ci possiamo più permettere queste occasioni che favoriscono il contagio".

Per quanto riguarda la chiusura delle scuole sarà prorogata fino al 3 aprile.

Abbiamo tutti una responsabilità, conclude il premier prima di passare la parola ai giornalisti, il futuro dell'Italia è nelle nostre mani.