Controlli Giovino, Lega Catanzaro: “Chi rema contro il motore di sviluppo estivo?”

“Se Giovino, grazie a giovani imprenditori catanzaresi, brillanti, motivati e perbene, si presta a diventare la capitale calabrese dell’intrattenimento serale e notturno, con ricadute economiche e lavorative molto importanti, c’è chi “rema contro” e non vede di buon occhio la crescita sociale ed economica della nostra amata Catanzaro. 

Se la città, infatti, versa in una totale anarchia, tanto che l’illegalità è oramai la regola, gli imprenditori dell’intrattenimento di Giovino vengono sottoposti a continui ed estenuanti controlli quasi si trattasse di mafiosi e delinquenti. 

Perché due pesi e due misure?
Perché decine di controlli ai locali dell’intrattenimento di Giovino, quasi a voler ridimensionare, o tentare di chiudere, una delle poche realtà imprenditoriali della nostra città che promuove l’economia e la sicurezza sociale con migliaia di giovani catanzaresi che possono divertirsi senza doversi spostare con l’auto nelle vicine località della costa catanzarese ? E, soprattutto, perché “ZERO” controlli nei confronti di chi esercita la propria attività abusivamente ed illegalmente?

Inquieta, poi, che stanotte abbiano fatto la loro apparizione a Giovino i vigili urbani di Catanzaro, rigorosamente in borghese, in modalità “operativa”, laddove di giorno non ne trovi uno in giro in città neanche con google maps.

Ma non si era detto che a Catanzaro i vigili urbani non effettuavano servizio in orari notturni? E perché i controlli solo a Giovino anziché in tutta la città?

Magari dove l’abusivismo di commercianti itineranti è sotto gli occhi di tutti…

Perché, insomma, due pesi e due misure?
Annunciando nei prossimi giorni iniziative di solidarietà della Lega nei confronti di tutto il settore dell’intrattenimento che opera a Giovino, con la presenza di parlamentari e del gruppo comunale, chiediamo al sindaco Fiorita di sostenere fattivamente una realtà imprenditoriale fatta di persone intraprendenti e creative e lo invitiamo ad andarli a conoscerli di persona, questi imprenditori, perché investono i propri soldi, creando benessere e ricchezza.

Il gruppo comunale della Lega, come sempre, sarà in prima fila in questa battaglia di giustizia e legalità.

Domattina chiederemo di essere ascoltati dal Prefetto di Catanzaro, dal nuovo Questore e dal dott. Gratteri per rappresentare le difficoltà che incontrano tutti quegli imprenditori che in questa città hanno deciso di investire e vengono vessati continuamente da chi dovrebbe tutelarli e da un sistema “malavitoso” che di fatto blocca la crescita economica e sociale della nostra città”. Lo scrive in una nota stampa il gruppo della Lega.