Comunali, Klaus Davi: "Pronti ad invadere Reggio con spot che dissacreranno boss"

La campagna elettorale per la elezione del sindaco di Reggio Calabria si preannuncia mozzafiato e piena di colpi di scena. A scendere in campo un principe del marketing politico, Klaus Davi egli stesso candidato, che declinerà nella città dello Stretto la tecnica delle 'bombs' del partito repubblicano Usa. Spot comparativi e affissioni anche violentemente dissacratorie che come obiettivo avranno quello di irridere lo strapotere dei boss della 'Ndrangheta nella città che ha dato i natali a un genio universale come Gianni Versace.

"Useremo l'arma dell'ironia e del sarcasmo senza esclusione di colpi, giocando con i luoghi comuni e capovolgendoli". Il primo spot coinvolgerà un peso massimo della 'Ndrangheta e un ex senatore processato per reati di mafia intenti a baciarsi, una parodia delle campagne Benetton in salsa 'picciottara'. "Il problema dell'antimafia è che a volte un pò noiosa e predicatoria. Io non sono nè un giudice nè un rabbino nè un prete cattolico. Se proprio devo indicare un maestro, quello per me è Andy Wahrol. Secondo me se l'antimafia studiasse un pò di più l'estetica di Warhol otterrebbe più risultati soprattutto con i giovani. Se i boss continuano a comandare è perché li prendiamo tutti troppo sul serio, li 'rispettiamo' troppo.. Non è che per essere 'legali' sia necessario essere 'pallosi'", dice Klaus Davi. (askanews)