Catanzaro Sport Village, Scavelli: "Non volevo offendere nessuno, la mia non è una lotta politica"

La vicenda del Catanzaro Sport Village, portata alla luce dall'organizzatore Francesco Scavelli in una lunga lettera pubblicata sul web e riportata ieri dal nostro giornale, prosegue. Ieri, alla lettera, è seguita l'immediata replica del consigliere regionale Mimmo Tallini, che tirato in ballo sulla questione, ha reso noto di aver dato mandato ai legali contro Scavelli per diffamazione. Oggi, Scavelli, torna a parlare, con un comunicato inviato alla nostra redazione. Andrà avanti, dice, nella sua battaglia, e intanto attende risposte ufficiali.

Cari concittadini, voglio ringraziarvi per la solidarietà e la vicinanza che mi avete dimostrato nelle ultime ore: le vostre parole, i vostri molteplici messaggi, le numerosissime telefonate, mi hanno ancora di più motivato ad andare avanti. Tutto questo fervore, tutta questa partecipazione e passione sono la dimostrazione che esiste tanta e tanta gente che  ha veramente a cuore la città di Catanzaro e ha il desiderio di realizzare progetti ambiziosi. La mia non è una lotta politica, è stata semplicemente una lettera aperta a tutti voi. Ho appreso dai media e sono dispiaciuto che l’on.le Tallini avrebbe dato incarico ai suoi legali di presentare una querela nei miei confronti perché leso dal contenuto della comunicazione con la quale ho reso noto il boicottaggio alla manifestazione che stavo organizzando. È appena il caso di precisare che l’interpretazione che l’on.le Tallini ha dato alla parola “mentore” sia assolutamente errata a meno che non voglia smentire di essere il riferimento politico dell’avv. Ivan Cardamone. Puntualizzo nero su bianco che l’on.le Tallini non ha mai partecipato ad alcuna riunione presso il Comune in mia presenza, né ho mai attribuito questo ruolo condizionante nell’iter amministrativo della pratica, gestita dal vice sindaco Ivan Cardamone  e dagli uffici comunali. E per queste ragioni non era mia intenzione ledere oppure offendere nessuno. Del resto non mi appartiene. Anzi faccio a lui appello se veramente ha a  cuore questa città, affinché nella sua veste istituzionale aiuti a rimettere sulla giusta via chi ha il dovere di dare risposte alla comunità e consenta di poter proseguire in questo progetto che la città di Catanzaro e i suoi abitanti merita. Allo stesso tempo è mio dovere, e non sarebbe corretto ritenere l’amministrazione comunale interamente negligente o inoperosa, perché al contrario vi devo dire che ho trovato persone sensibili ma soprattutto capaci, attente e sempre disponibili che spero contribuiscano a risolvere il problema e dare alla città ciò che merita veramente, come il sindaco Sergio Abramo, l’ing. Rossana Gnasso del suo staff, gli assessori Alessandra Lobello e Franco Longo, ma soprattutto  il presidente del Consiglio Comunale Marco Polimeni, il quale, da subito ha creduto nel Catanzaro Sport Village e soprattutto nei momenti più difficili non mi ha mai abbandonato e lasciato solo. Attendo quindi un confronto costruttivo e motivato che porti a ristabilire le giuste regole sopratutto tenendo conto dello scopo solidale dell’evento che deve essere tutelato prima di ogni cosa. Non da ultimo devo ribadire il ringraziamento all’U.S. Catanzaro Calcio ed al suo presidente Floriano Noto che ha, senza riserve, accolto il progetto e collaborato per la sua realizzazione anche attraverso l’utilizzo di quei presidi e strumenti di sicurezza che avrebbero consentito, con il consenso del Comune, di realizzare l’evento. Il Comune non avrebbe mai potuto chiedere un ticket a fronte dell’impossibilità di garantire i servizi (piano di sicurezza, vigilanza, infermeria e altro) che invece sarebbe stato garantito da una società privata. Il ticket si paga quando l’ente garantisce tutto ciò e, nel caso di specie, non è così. Aspettiamo comunicazioni ufficiali dal Sindaco Sergio Abramo. Il mio auspicio è quello di avere nella giornata di oggi “luce verde” per iniziare il prima possibile la conferenza di servizi con tutti gli organi competenti.   Restate connessi Grazie

Francesco Scavelli – presidente dell’Ass. Culturale “Alkon”