
"La vulnerabilità che connette agli altri" - Tratto a Ereticamente.it
Sabato 12 Febbraio 2022 12:43 di Redazione WebOggi.it
di MASSIMILIANO CAPALBO
Tante volte mi sono sentito dire che sono un’eroe, un mito o un’idolo per quello che ho fatto nella mia vita. In molti mi hanno scritto per dirmi che vorrebbero essere come me o che non sono al mio livello. Eppure per tanti anni, in cui questo accadeva, pure io invidiavo gli altri, mi sentivo inferiore e avrei voluto essere come qualcun altro. Incontravo uomini o donne che sapevano fare un sacco di cose manualmente. Io non sapevo costruire nulla, tantomeno suonare uno strumento e mi sentivo un imbranato.