
Fish For Mind: cultura, sostenibilità e identità del mare al centro della tavola rotonda
Venerdì 28 Novembre 2025 20:35 di Redazione WebOggi.it
Il progetto Fish For Mind nasce dalla volontà politica e culturale di valorizzare il pesce azzurro e di promuovere una nuova consapevolezza legata alla pesca sostenibile, alla cucina di qualità e alle identità costiere del territorio. A partecipare sono undici Comuni della provincia di Catanzaro: Catanzaro, Belcastro, Botricello, Cropani, Sellia Marina, Simeri Crichi, Borgia, Squillace, Stalettì, Montauro e Montepaone.
Non si tratta solo di un’iniziativa legata al cibo, ma di un vero e proprio percorso culturale che mette al centro il rapporto profondo tra l’uomo, il mare e le risorse naturali, elementi fondanti della storia e dell’identità delle comunità costiere.
L’iniziativa rappresenta un’importante opportunità per riscoprire e trasmettere alle nuove generazioni la ricchezza delle tradizioni marinare locali, restituendo valore a un sapere antico fatto di stagionalità, rispetto per i ritmi del mare e sostenibilità ambientale. Fish For Mind rafforza il legame autentico tra le comunità costiere, il loro patrimonio di conoscenze e i prodotti ittici, promuovendo un consumo più consapevole, responsabile e attento all’ambiente.
La Calabria si conferma un territorio straordinario: il mare rappresenta una risorsa inestimabile dal punto di vista ambientale, economico, culturale e sociale. Le coste raccontano storie di famiglie di pescatori, piccoli porti, mercati ittici locali e di una relazione quotidiana con il mare. Un patrimonio che oggi trova un nuovo spazio di valorizzazione attraverso progetti condivisi tra istituzioni locali e comunità.
Valorizzare il pesce azzurro e la filiera corta significa sostenere l’economia locale, rafforzare il rapporto tra produzione e consumo e restituire dignità a un mestiere antico che appartiene all’identità del territorio. Iniziative di questo tipo trasformano le peculiarità locali in opportunità concrete per pescatori, imprese, ristoratori, operatori turistici e per l’intero sistema economico territoriale.
La promozione del pesce azzurro rappresenta oggi una scelta strategica e culturale, in contrasto con modelli di consumo basati su prodotti importati che percorrono migliaia di chilometri generando un forte impatto ambientale. Il pesce azzurro locale, come le alici, è simbolo della tradizione gastronomica calabrese: un alimento ricco di proprietà nutrizionali, sostenibile, accessibile e versatile, protagonista di ricette che raccontano la memoria collettiva del territorio.
In un momento storico in cui la cucina italiana si avvia verso il riconoscimento come patrimonio immateriale dell’umanità, progetti come Fish For Mind assumono un valore ancora più importante. La cucina italiana rappresenta un sistema di valori e saperi tramandati nel tempo, legati alla stagionalità e alla qualità delle materie prime.
Diventa quindi essenziale proteggere e tramandare queste tradizioni, investendo nella produzione a chilometro zero, nel sostegno ai piccoli produttori, nell’educazione alimentare e nel rafforzamento del legame tra scuola, territorio e imprese.
Mangiare sano significa investire nella salute delle persone, nella tutela dell’ambiente e nello sviluppo del turismo esperienziale. Il turista contemporaneo cerca autenticità, storie e identità: desidera vivere il territorio attraverso i suoi sapori, le sue tradizioni e il contatto diretto con le comunità locali.
Fish For Mind si propone come un modello virtuoso capace di unire cultura, ambiente, economia, salute e turismo in un progetto integrato che coinvolge istituzioni e comunità locali. Sostenere iniziative di questo tipo significa investire nel futuro del territorio, rafforzare l’identità locale, proteggere il mare e creare nuove opportunità per le generazioni future.
Articolo di Giorgia Veraldi
