Dal 6 al 16 agosto al via il "FACE FESTIVAL Aspromondo" XII edizione, il primo progetto di residenza artistica in Aspromonte fra arte, natura e sostenibilità
Mercoledì 02 Agosto 2023 16:45 di Redazione WebOggi.it
Al viaFace Festival,primo progetto di residenza artistica in Aspromonte: un’esperienza di immersione naturale tra i profili montani e le suggestioni ancestrali delParco Nazionale dell’Aspromonte, nella splendida cornice dell’Ex Vivaio Forestale Cucullaroe tra iboschi di Gambarie di Santo Stefano in Aspromonte (RC), per riscoprire le meraviglie nascoste della“montagna bianca” calabreseattraverso un percorso di simbiosi tra arte, natura e uomo.
Face Festival Aspromondoè un evento contaminante che ha saputo rompere gli argini dell’arte musealizzata innescando estemporaneità emotive, fruizioni condizionate non più dalla rigida struttura espositiva ma dal trasporto empatico, dal coinvolgimento passionale.
Curato dall’art-director e docentePaolo Genoesee dal registaGiacomo Triglia,Face Festival Aspromondonasce in sinergia tra ilComune di Santo Stefano in Aspromontee l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Un progetto che punta a rafforzare il legame traarte e territorio,attraverso un ciclo di attività, spazi creativi e una residenza artistica, che danno agli artisti coinvolti l'opportunità di entrare in contatto con esperienze, luoghi, culture e modi di fare arte differenti. L’idea generatrice del progetto è quella di ospitare creativi provenienti dalleAccademie di Belle Arti italianenonché artisti italiani e internazionali, unendoli sotto un comune obiettivo: realizzare inAspromonte un museo a cielo aperto,ilBosco degli Artisti, che punta a fare scoprire le bellezze del territorio montano attraverso sentieri naturalistici e da oggi anche percorsi artistici.
Face Festival Aspromondo punta a valorizzare in modo totalmente inedito il territorio, ilMassiccio Montuoso dell’Appennino Calabro, attivando processi e scambi creativi,volti alla creazione di un nuovo sentiero, un nuovo luogo, che possa essere conosciuto con uno sguardo attento e innovativo puntando sulla sinergia di questo con la pratica artistica contemporanea. Occuparsi attivamente del rapporto fra territorio e uomo, attraverso il gesto artistico,promuovere strategie di consumo alternativo e a basso impatto ambientale, utilizzando il veicolo culturale, il talento, la capacità di creazione e aggregazione, come motori per vivere e scoprire i luoghi.
I protagonisti della residenza,in partenza il 6 agosto, dopo la preview con l’artistaMassimo Sirelli, realizzeranno le loro opere in unoscenario naturalistico fortemente suggestivo, dalla bellezza autentica e “selvaggia”, attivando attraverso il linguaggio artistico, curiosità e interazione da parte di un numero sempre crescente di visitatori, di un museo incastonato nei boschi calabresi.
DaMaria Wozniakartista tessile e stilista canadese che si ispira all'ambiente naturale e all'esplorazione di pratiche sostenibili, al collettivoZeroottouno la cui poetica artistica va verso una graduale attenzione al lavorio tecnico e all’uso alternato di procedimenti tradizionali e tecnologici che li ha portati oggi a spaziare il loro operato, dalla ceramica, alla scultura, alla meccanica, all’elettronica, alla fotografia, antropologia e geografia. Passando per lo scultoreTonino Denamiche nel marmo e nel legno incide la sua poetica legata all’essenziale, l’arte del togliere; ilcollettivoartistico multidisciplinareGalleriaTechnèche esplora il rapporto tra l’uomo e ambiente urbano o naturale, tra sé stessi e il mondo; l’artista multidisciplinareNinni Donato, la cui pratica indaga il rapporto tra natura e tecnologia, tra organico e artificiale, tra reale e virtuale. E ancora: l’artista visivoGiuseppe Negro, che nei suoi lavori fa rivivere la memoria sopita dal tempo e minacciata dall’oblio; lo scultorePaolo Infortunala cui ricerca artistica si muove lungo linee e forme dal linguaggio universale di conoscenza e confronto; le scenografeFederica SoraceeBeatrice Valenzache orientano la loro ricerca su interattività e multimedialità;Larissa Mollace, il cui stile personale è ibrido tra fotografia e inchiostro; la scultrice e scenografaTamara Marinoil cui linguaggio artistico sperimentale miscela tutte le principali arti figurative, cercando connessioni coi nuovi linguaggi performativi e musicali.
È stata lanciata anche lacall per giovani registe/iche vogliano raccontare per immagini attraverso un corto il rapporto fra arte e natura, attraverso il loro linguaggio espressivo, amplificando la mission del progetto – la scadenza è l’8 agosto, tutti i dettagli sono disponibili sul sito:www.facefestival.org/video-
I visitatori possono diventare parte attiva del progetto attraversoviviAspromondo:la possibilità di collaborare con alcuni degli artisti in residenza e interagireattraverso un percorso di costruzione partecipata alle opere che arricchiranno quest’anno il Bosco degli artisti. Per partecipare:www.facefestival.org/
FACE Festival 12 - Aspromondo è tra gliEventi di promozione culturale 2022cofinanziati dalla Regione Calabria, con risorse PAC 2014/2020-AZIONE 6.8.3.