
Venezia, presentata l'operazione "Tolleranza Zero" contro gli incendi: la Calabria guida il modello nazionale di prevenzione
Martedì 20 Maggio 2025 09:41 di Redazione WebOggi.it
Articolo di R.T.
Al Festival delle Regioni e delle Province autonome in corso a Venezia, la Regione Calabria ha presentato in anteprima nazionale la nuova edizione dell’operazione “Tolleranza Zero”, un progetto d’avanguardia per la prevenzione e il contrasto degli incendi boschivi, destinato a diventare un modello per l’intero Paese.
L’iniziativa, avviata nel 2022 su impulso del presidente Roberto Occhiuto, è il frutto di un’intensa collaborazione tra la Regione, la Protezione Civile e l’Arma dei Carabinieri. Durante il Festival, il direttore della Protezione Civile regionale Domenico Costarella e il dirigente responsabile del sistema antincendio boschivo Raffaele Mangiardi ne hanno illustrato gli ultimi sviluppi e i risultati concreti ottenuti.
Cuore dell’operazione è l’impiego dei droni per il monitoraggio costante del territorio. Grazie a questa tecnologia e a una rete organizzativa capillare, nel 2024 la Calabria ha registrato una riduzione del 77% della superficie boschiva colpita dal fuoco rispetto al 2021. L’individuazione precoce dei focolai, unita a un pronto intervento sul campo, si è rivelata decisiva per impedire la propagazione delle fiamme.
Ma non solo droni: la Regione ha investito anche nella Control Room, un sistema integrato di monitoraggio e telecontrollo situato nella Cittadella regionale. Questo centro operativo consente di valutare in tempo reale i rischi di propagazione e coordinare le squadre sul territorio con tempestività ed efficacia.
“Lo sviluppo tecnologico ci ha fornito strumenti sempre più efficaci per affrontare le emergenze – ha dichiarato Costarella – ma la sfida è continua. Serve un impegno costante e una strategia in evoluzione”. Gli fa eco Mangiardi: “Oggi possiamo contare su tecnologie in grado di trasformare l’emergenza in prevenzione. E questo cambia radicalmente il nostro approccio”.
L’efficacia del modello calabrese ha suscitato l’interesse della Protezione Civile nazionale, che sta lavorando per esportare questa strategia anche in altre regioni. Un riconoscimento importante per un’operazione che ha saputo coniugare innovazione, prevenzione e deterrenza contro i reati ambientali.
Con “Tolleranza Zero”, la Calabria non solo reagisce agli incendi: li anticipa. E si candida a diventare un punto di riferimento nazionale nella lotta contro i roghi che ogni estate minacciano i boschi italiani.