
Tirocinanti. Conia (demA Calabria): "Vanno stabilizzati: è una situazione vergognosa"
Giovedì 08 Aprile 2021 10:16 di Redazione WebOggi.it
"Li chiamano genericamente tirocinanti e compongono un enorme bacino di precariato istituzionalizzato, sono donne e uomini che da anni tappano le falle della pubblica amministrazione, spesso portando avanti da soli uffici e servizi pubblici, senza un minimo di riconoscimento. Dietro il paravento del tirocinio ci sono quasi 7mila lavoratrici e lavoratori cui le istituzioni si rifiutano di garantire qualsivoglia diritto, trattati come tappabuchi all'occorrenza senza stipendio adeguato, malattia, ferie".
Lo afferma, in una nota,Michele Conia responsabile regionale di demA Calabria e sindaco di Cinquefrondi
. "È il momento di smetterla di chiamarli tirocinanti - prosegue Conia - e iniziare a pensare a loro come lavoratrici e lavoratori a tutti gli effetti. È il momento di stabilizzarli e di equipararli a tutti gli altri dipendenti della Pubblica Amministrazione. È il momento di smettere di sfruttarli per sopperire alle inadeguatezze del comparto pubblico e di considerarli forza lavoro. Venerdì 9 aprile sosterremo la loro mobilitazione e la protesta che porteranno avanti a Roma". "Siamo al loro fianco da sempre e continueremo ad esserlo - sostiene il responsabile di demA Calabria - finché non sarà messa la parola fine a questa situazione vergognosa che sminuisce il valore di donne e uomini che altro non chiedono se non un lavoro degno e una sacrosanta stabilizzazione".