
Sanità nel lametino, le Associazioni si sentono escluse e chiedono un confronto
Giovedì 16 Dicembre 2021 19:48 di Redazione WebOggi.it
"Abbiamo chiesto l'assunzione immediata del personale necessario per fare viaggiare le ambulanze con i medici e infermieri a bordo. Abbiamo richiesto più ambulanze perché non si debba morire per la loro mancanza e per non sentirsi rispondere: non ci sono ambulanze disponibili nemmeno per fatti gravi".
Così, in una nota condivisa, Giuseppe Gigliotti perItalia Nostra Onlus,Igor Curti per l'Associazione Mondo Libero,Ivana Ciliberti per l'Associazione "La sanità bene supremo".
"Far fronte all'emergenza urgenza, i pronto soccorso, la medicina territoriale e ci ritroviamo con colpi di mano di sovrastrutture che di fatto esautorano il dipartimento della salute, mettono in discussione la gestione territoriale tagliando di fatto le amministrazioni locali, i sindaci che sono autorità sanitarie e le parti sociali. Figurarsi le associazioni. Serve un confronto vero per sistemare la sanità malata in Calabria.