
NICOLA FIORITA: RIPENSEREMO LA DISTRIBUZIONE IDRICA PER CONSENTIRE AI CITTADINI ACQUA IN QUANTITA’ E DI QUALITA'. RESTA INDISPENSABILE IL RADDOPPIO DELLA LINEA PROVENIENTE DAL “GUERRICCIO”
Martedì 26 Aprile 2022 15:08 di Redazione WebOggi.it
“Il grave problema delle perdite idriche a Catanzaro, ormai insopportabile per migliaia di cittadini che
subiscono continue interruzioni del servizio, va risolto con una visione nuova e con l’ausilio delle tecnologie
più avanzate. Noi abbiamo le idee chiare e siamo pronti ad attuare oltre alla digitalizzazione dell’acqua, già
in uso di alcune aree urbane italiane e che consiste nella gestione di un’enorme quantità di dati raccolta
tramite centinaia di sensori installati sulla rete, anche una ridistribuzione strategica delle risorse creando
un’interconnessione tra i vari serbatoi cittadini per fronteggiare al meglio la carenza e garantire la migliore
qualità possibile all’acqua distribuita. La digitalizzazione dell’acqua consente di avere informazioni in tempo
reale sulla portata dell' acqua e di individuare con notevole anticipo le criticità, così da ridurre i disagi dei
cittadini e di garantire una manutenzione preventiva. Consentirà anche, attraverso specifiche applicazioni,
di individuare gli allacci abusivi che rappresentano una vera piaga e un danno sociale ed economico per la
Città.
Come primo atto, chiederemo alla Regione e alla Sorical di conoscere lo stato di avanzamento
dell’intervento dell’ingegnerizzazione delle reti idriche attualmente in essere, che deve portare alla
riduzione delle perdite.
Il nostro intento sarà quello di garantire non solo la quantità dell’acqua, ma anche la qualità. Si inserisce in
tale ottica, infatti, il raddoppio della linea del Guerriccio, unico acquedotto di proprietà comunale, che
permetterà a tutti i cittadini di bere direttamente nelle proprie case acqua proveniente direttamente da
una sorgiva silana, quindi con caratteristiche organolettiche degne della migliore acqua minerale.
Sfruttando le risorse economiche dedicate agli acquedotti dal PNRR, realizzeremo nuovi serbatoi e una
interconnessione tra tutti quelli già esistenti, ove non presente , che permetta di servire meglio e con acque
migliori tutte le zone della città. Insomma, non ci limiteremo a tappare i buchi, ma lavoreremo per rendere
Catanzaro, anche dal punto di vista idrico, una città migliore innalzando la qualità della vita che
necessariamente passa dai beni primari e fondamentali come è l’acqua”.
