
Il prossimo venerdì 20 maggio alle ore 17 "Energie alternative tra opportunità e rischi per l'ambiente"
Martedì 17 Maggio 2022 16:55 di Redazione WebOggi.it
La cosiddetta transizione ecologica in campo energetico, con i relativi annunciati
finanziamenti e semplificazioni, rappresenta un potenziale enorme di sviluppo economico
ma, al contempo, rischia di determinare un impatto devastante dal punto di vista
ambientale, specie in territori già molto fragili e “provati” come quello calabrese.
Wwf, Lipu, Italia Nostra, Forum Ambientalista, Laboratorio Territoriale di San Lorenzo e
Condofuri e Movimento Ambientalista delle Preserre continuano nell’azione di
informazione e approfondimento sulle opportunità e i rischi per il territorio derivanti dalla
diffusione di impianti di produzione di energia “pulita”, con un incontro pubblico patrocinato
dal Gal “Serre calabresi” che si svolgerà a Chiaravalle in località Foresta il prossimo
venerdì 20 maggio alle ore 17, presso la stessa sede del Gal. Fulcro dell’incontro, quindi,
non solo le modalità con cui la produzione di energia rinnovabile impatta sul territorio, ma
anche le possibilità per una transizione ecologica più rispettosa dell’ambiente e del
paesaggio. Un approfondimento sarà dedicato alla proliferazione di impianti di energia
eolica in Calabria e in modo particolare nell’area delle Preserre catanzaresi e vibonesi,
che tante polemiche sta suscitando alla luce dell’impatto che le pale hanno sulle nostre
montagne.
Un’ampia relazione introduttiva sarà discussa dal consigliere regionale Ferdinando Laghi,
in qualità di vicepresidente nazionale di “Isde Italia - Medici per l’Ambiente”, seguiranno
poi gli interventi di Marziale Battaglia (presidente Gal Serre calabresi), Angelo Calzone
(delegato Wwf Calabria), Giorgio Berardi (Lipu), Teresa Liguori (consigliera nazionale Italia
Nostra), Ernesto Alecci (consigliere regionale) e Margherita Corrado (senatore della
Repubblica). Ci sarà sicuramente spazio per un interessante dibattito pubblico. Modera il
giornalista Dario Macrì.
All’iniziativa hanno già annunciato pubblicamente l’adesione Kalibreria Soverato, Kalabria
trekking, Codacons Calabria, Cooperativa “A ‘menzalora” Petrizzi, associazione “Il
brigante” Serra San Bruno, Calabria resistente e solidale, Liberamente San Vito,
Avamposto Agricolo Autonomo Santa Caterina dello Jonio, Comitato Salviamo la Scarpina
Soverato.
