
DODICI TRA CONSIGLIERI E ASSESSORI DELLA COMPAGINE DI ABRAMO TORNERANNO A SEDERE A PALAZZO DE NOBILI. E LA CHIAMANO “RINASCITA”…
Mercoledì 15 Giugno 2022 17:39 di Redazione WebOggi.it
Bisogna dare atto al professore Donato di avere posto una prima pietra per la rinascita di Catanzaro:
riportare al Comune gran parte della maggioranza e della giunta di Abramo, quell’Amministrazione da lui
indicata come responsabile del declino della Città. Dodici tra consiglieri e assessori di Abramo siederanno in
Consiglio Comunale.
Ho molto rispetto per tutti loro, con alcuni dei quali mantengo anche un ottimo rapporto personale, ma
come è possibile affidare la rinascita della Città a chi l’ha governata, con esiti disastrosi, per così tanti anni?
Mi sia consento un parallelo sicuramente iperbolico ma che credo renda l’idea: è come se gli Stati Uniti
avessero affidato ad Al Qaeda la ricostruzione delle Torri Gemelle.
Naturalmente, il professore Donato era liberissimo di candidare chiunque ritenesse opportuno. Così come i
consiglieri e gli assessori uscenti erano liberissimi di riproporre la loro candidatura. Ciò che non potevano
fare era assimilare un malcelato camuffamento politico al termine di “rinascita” della Città.
Noi non faremo come loro. Governeremo questa Città con amore e dedizione assoluta, e se tra cinque anni
avremo avuto risultati negativi saremo noi, autonomamente, a non riproporre la nostra candidatura. Se
non riusciremo a risolvere il problema del depuratore, se non ridurremo almeno del 60% le perdite
dell’acqua, se non rilanceremo il ruolo di Catanzaro, se non contrasteremo con efficacia la criminalità,
semplicemente e umilmente lo ammetteremmo.
Ma sono certo che il consenso e la partecipazione popolare ci consentiranno di fare bene e di cambiare in
meglio la storia di questa Città che tanto amiamo.
