
Bonus 1000 euro stagionali: a chi spetta
Lunedì 14 Dicembre 2020 13:00 di Redazione WebOggi.it
Il bonus 1000 euro una tantum per gli stagionali del turismo e degli stabilimenti termali è stato riconfermato con il decreto Ristori n.137 del 29 ottobre 2020 e con il decreto Ristori quater n.157 del 30 novembre 2020. Alcuni beneficiari resterebbero tuttavia esclusi, come spiega Money.it, per differenti criteri imposti dai due decreti rispetto al precedente decreto Agosto per il quale è possibile nuovamente fare domanda, per chi non lo avesse già ottenuto, entro domani, 15 dicembre.
Il bonus 1.000 euro non è rivolto solo agli stagionali, ma anche ad altre categorie come i lavoratori dello spettacolo per esempio. I vari decreti creano per il bonus 1.000 euro una tantum non solo un’iniquità nei requisiti, ma anche un disordine nelle date. Chi non ha ricevuto il bonus 1.000 euro del decreto Agosto deve fare domanda entro il 18 dicembre per quello introdotto dal decreto Ristori.
Ciò che determina l’esclusione di alcuni stagionali dal bonus 1.000 euro sono i requisiti: questi per coloro che possono richiedere, grazie alla riapertura dei termini, il bonus 1.000 euro del decreto Agosto sono differenti rispetto a quelli previsti dal decreto Ristori. Per l’indennità una tantum del decreto Ristori viene richiesto, tra le altre cose, di avere svolto l’attività lavorativa per almeno 30 giornate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 29 ottobre 2020. Le 30 giornate però non sono richieste per il bonus 1.000 euro del decreto Agosto.
Gli stessi requisiti ballerini sono previsti per i lavoratori dello spettacolo che possono accedere al bonus 1.000 euro una tantum. Per il bonus 1.000 euro del decreto Agosto e del decreto Ristori quater viene richiesto, tra le altre cose, di non essere titolari di rapporto di lavoro dipendente rispettivamente alla data del 15 agosto e del 30 novembre 2020, cosa che non è prevista dal decreto Ristori. Insomma tra requisiti che vanno e vengono e date che si intrecciano i beneficiari del bonus 1.000 euro si trovano in una matassa ingarbugliata difficile da districare.