Dal Crotone alla Reggina: come finirà la stagione?

Giovedì 26 Marzo 2020 21:54 di Redazione WebOggi.it

L’emergenza Coronavirus ha costretto allo stop anche le leghe di Serie B e Lega Pro. la lega cadetta ha voluto fare un gesto molto nobile deliberando all’unanimità l’acquisto di venti dispositivi di ventilazione polmonare da donare ad altrettante strutture ospedaliere del Paese, che saranno indicate dalle venti società che partecipano al campionato di Serie B. Un bel gesto in momento di difficoltà per l’intero paese.

Intanto, sul fronte calcio giocato, la situazione è ancora in divenire. I referenti sanitari delle società hanno analizzato il momento delicato e hanno intenzione di stare comunque vicini ai propri calciatori, facendogli sentire il loro supporto morale. L’idea è che la situazione andrà ancora per le lunghe e difficilmente si tornerà in campo nel breve periodo. Il 31 marzo è previsto un nuovo aggiornamento tra le parti. Se si tornerà in campo, comunque non prima del 3 aprile, accadrà soltanto dinanzi a zero possibilità di rischi. La B predica prudenza. E tra i medici serpeggia la sensazione che i campionati potrebbero anche non ripartire. Appuntamento al 3 aprile, si parlerà ancora del futuro del campionato.

 

Qui Crotone

Tra le grandi protagoniste di questo campionato c’è il Crotone di Giovanni Stroppa. La squadra calabrese, prima dello stop, è al secondo posto in classifica a quota 49 punti, a venti lunghezze di distacco dal Benevento capolista e con due punti in più rispetto al Frosinone.

La squadra, come sottolineano gli esperti di  scommesse NetBet,  è ancora in piena corsa per la conquista della Serie A, qualora si dovesse ricominciare a giocare. Tutti i tesserati hanno deciso di rimanere in città evitando spostamenti ed eventuali contatti con le zone più esposte al contagio. In attesa di potere capire se e quando si potrà riprendere gli allenamenti i calciatori rossoblu hanno deciso di proseguire gli allenamenti tra le mura di casa, documentando le fasi della vita quotidiana attraverso i social. 

E’ questo il caso di Nwankwo Simy che tramite i social ha deciso di farsi riprendere, scherzosamente, durante una sessione di palleggi mediante l’utilizzo di un rotolo di carta igienica, una situazione ricalcata anche dal difensore Vladimir Golemic. Giornate differenti invece per l’altro attaccante crotonese Maxi Lopez che nonostante tutto ha proseguito negli allenamenti sfruttando l’aria aperta del proprio giardino.

C’è poi chi decide di ripercorrere i ricordi proponendo foto con le maglie delle squadre nelle quale ha giocato in carriera come Luca Marrone e chi aderisce alle iniziative della Lega B come il capitano Alex Cordaz che nei giorni scorsi ha accettato la sfida social facendosi promotore, come tanti altri calciatori della cadetteria di un messaggio di speranza.

 

Qui Reggina

Anche in Lega Pro si è arrivati al punto di rinviare a data di destinarsi il campionato. Con una nota il presidente Francesco Ghirelli ha dunque ufficializzato la piena ottemperanza alle disposizioni previste dal provvedimento del Governo. La Lega Pro precisa che la nuova programmazione delle singole gare, in merito al giorno e all'orario di svolgimento, sarà resa nota con successivo comunicato ufficiale. Nelle scorse ore si è tenuta una riunione organizzata dal Presidente della FIGC Gabriele Gravina con i Presidenti della Lega di A Paolo Dal Pino, della Lega B Mauro Balata, della Lega Pro Francesco Ghirelli e della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia con l’obiettivo di allineare il mondo del calcio in merito all’analisi dei danni provocati dall’emergenza Covid-19, per poi trasmetterla al CONI.

Durante l’incontro, svoltosi in video conferenza nel pieno rispetto delle indicazioni per il contenimento del contagio da Coronavirus, la FIGC ha presentato lo studio, che tiene conto anche delle indicazioni delle Leghe, distinguendo in premessa, come impostazione metodologica, le priorità sul tema dell’emergenza da sottoporre in tempi stretti al Governo, dalle proposte da presentare in un secondo momento nell’auspicata fase di ripartenza. 

Le prime riguardano iniziative per fronteggiare la crisi di liquidità nel breve periodo, le seconde, invece, concernono interventi strutturali di sistema, per i quali il Presidente Gravina ha annunciato iniziative autonome della FIGC .

Preoccupa, inoltre, la vicenda legata alle perdite economiche: L’impatto potenziale, per la stagione corrente e per la prossima, va da un minimo di circa 20 milioni di euro ad un massimo di circa 84 milioni. Si stima un impatto economico fino a circa il 30% di contrazione sul fatturato medio annuo delle squadre, un impegno da parte del sistema della serie C non sostenibile con una concreta possibilità di default dei club già in forti difficoltà di bilancio prima della emergenza del coronavirus. 

Al momento la capolista del Girone C, la Reggina, attende novità circa la possibilità di poter tornare a giocare. La squadra calabrese guida la classifica con 69 punti, nove in più del Bari e dodici in più rispetto al Monopoli.


Galleria Fotografica




Notizie più lette