La voce di Freddie Mercury è un'eccezione umana, adesso lo dice la scienza

Che fosse un'eccezione del panorama musicale di sempre era risaputo, ma che la sua voce fosse una rarità irripetibile, non ancora.

Freddie Mercury è una leggenda destinata a non ripetersi, con doti canore che a dir della scienza difficilmente potranno essere eguagliate da un altro essere umano.

La sua incredibile voce è stata di recente ogetto di studio da parte di un team di ricercatori europei che hanno provato a condurre dei test per capirne il funzionamento. Le conclusioni sono state pubblicate in un articolo di "Logopedics Phoniatrics Vocolagy", intitolato "Freddie Mercury - acoustic analysis of speaking fundamental frequency, vibrato and subharmonics".

Una nuova e interessante ricerca scientifica che conferma ciò che tutto il mondo ha sempre sospettato: la voce di Freddie Mercury è scientificamente straordinaria.

I ricercatori non sono riusciti a dimostrare una cosa inaspettata e cioò  che Mercury avesse sì un'estensione vocale di quattro ottave,ma hanno portato alla luce che benché il cantante sia stato spesso indicato come soprano (estensione compresa tra il DO centrale e il DO sovracuto) ma, in realtà, è più probabilmente un baritono(tra il LA grave e il SOL acuto).

Per studiare a fondo la sua voce il team di ricercatori ha deciso di utilizzare una "controfigura". Gli scienziati hanno effettuato dei rigorosissimi test basandosi su diverse registrazioni della voce di Freddie Mercury, frontman indimenticato dei Queen. Queste sono state poi confrontate con quella del cantante professionista Daniel Zangger-Borch, l’unico al mondo in grado di imitare perfettamente le performance vocali del leader dei Queen. 

Gli altri risultati sbalorditivi, invece,  riguardano le registrazioni del movimento della laringe di Freddie. Si è dimostrato, infatti, che il mitico Freddy utilizzasse le subarmoniche, stile vocale particolare usato in generi musicali etnici. E non solo, da quanto emerso, sembra poi che le corde vocali di Freddie si muovessero con una rapidità talmente elevata da essere notevolmente superiore a quella registrata normalmente negli esseri umani.

Insomma il vibrato di Mercury non era solo irregolare, a confronto di molti duoi colleghi che lo mantengono costante, ma anche insolitamente più veloce.

Anche se non ne avevamo alcun bisogno, questa scoperta aggiunge straordinarietà  e consacra la voce di" Freddy" Mercury come memorabile e unica nel suo genere, per un artista che è destinato a non passare ma a rimanere nei cuori di chi lo scopre in qualsiasi generazione.