
NDRANGHETA KLAUS DAVI CHIEDE LICENZIAMENTO DI DUE BOSS DELLA NDRANGHETA DA SOCIETA’ PULIZIE
Giovedì 16 Luglio 2020 17:58 di Redazione WebOggi.it
Il massmediologo Klaus Davi ha chiesto tramite un video social il licenziamento di due boss della Ndrangheta impiegati da alcune società di pulizie e indicati da una inchiesta del giornalista, esattamente tre anni fa, come collettori di tangenti per conto del clan Tegano e Labate; estorsioni, a suo dire, condotte dai due (ma forse non solo da loro) a scapito delle società di pulizie che operano presso i cantieri delle Ferrovie di Reggio Calabria.
Diversi operai intervistati da Davi svelavano nei video pubblicati tre anni fa che il 70% delle assunzioni venivano effettuate nell’ambito dei clan suddetti (Davi elencava diversi nomi coinvolti , brand di spicco della Ndrangheta) e ipotizzava, sulla base delle dichiarazioni degli operai, truffe ai danni degli operai stessi ma anche della Regione Calabria . Nell’intervento il giornalista, che va ricordato è candidato a sindaco della città dello Stretto , commenta alcune importanti acquisizioni dell’inchiesta ‘Malefix’ svolta dalla Polizia di Stato in cui vengono riportate le dichiarazioni di Gino Molinetti un killer che parla di ’25 mila euro pagate mensilmente ai clan da quelli delle ferrovie.” “Lo Stato sta facendo chiarezza e l’inchiesta ‘Malefix’ è un caposaldo anche per la sua efficacia narrativa. Dopo quanto ha annotato puntigliosamente la Polizia Giudiziaria, il licenziamento di Demetrio Logiudice e Gek Riedo è un atto dovuto.” Per le sue inchieste Klaus Davi dovrà rispondere di numerose querele intentategli dalle società di Pulizie e dagli esponenti della Ndrangheta citati nei vari articoli per un ammontare di risarcimento richiesto di 300 mila euro. “Non mi aspetto gratitudine da nessuno. Uno dei miei maestri, Maurizio Costanzo, me lo ricorda sempre. Affronterò i processi sapendo di aver aperto la strada verso la verità. Giustizia sarà fatta solo quando questi operai saranno stati risarciti dalle presunte truffe subite .” ha detto il massmediologo nel video.