Catanzaro Capitale: "Dopo la Camera di Commercio prendetevi pure il Cavatore"

Non smetteremo mai, contrariamente ai parlamentari di questa Città,  di difendere le prerogative della Città di Catanzaro Capoluogo e Capitale della Calabria, e per tali  profondi motivazioni che ispirano il nostro agire quotidiano che diciamo : “ed ora prendetevi anche il Cavatore ! “. Il trio cosentino delle meraviglie – Oliverio ( PD ), Magorno  (PD), Tonino Gentile ( NCD ) – si è preso con un colpo di mano anche la Camera di Commercio di Catanzaro, nominando commissario straordinario un commercialista di Paola, provincia di Cosenza. Certamente in quanto ad ingordigia politico-istituzionale, i tre Baroni cosentini nulla hanno ad invidiare agli Unni guidati da Attila. Quello che stanno eseguendo i “padroni” incontrastati della politica calabrese è un vero e proprio saccheggio della Città Capoluogo. Sarebbe meglio che pensassero a restituire i 20 milioni del porto di CZ Lido, di potenziare gli organici OSS ed Infermieristici e medici dell’ospedale “Pugliese”, insomma invece di dare a Catanzaro ciò che le spetta quale Capoluogo di Regione, perseguono invece,  solo un disegno di conquista e di occupazione di potere. Avendo fallito l’assalto alla  loro Città (dove il civile popolo cosentino li ha mandati a casa, nonostante il potere dispiegato in campagna elettorale) vorrebbero rifarsi a Catanzaro dove possono contare sulla complicità dei vari rappresentanti di  PD - NCD ed UDC che probabilmente si staranno  preparando al tentativo mascherato dalle liste civiche, per propinare a Catanzaro un Sindaco“rossoblu”. Un sindaco di Catanzaro “rossoblu”, ecco quello che sognano Oliverio, Magorno e Tonino Gentile. Ma anche Attila, che voleva conquistare Roma, dovette fermarsi. Spetta ai Catanzaresi avere uno scatto d’orgoglio e rimandare a casa gli Unni venuti dal Crati.”

Giuseppe Pisano  ( Presidente Ass. CZ Capitale )