Roccella si prepara alla XI edizione del Corteo Storico Carafa: domenica 25 maggio un viaggio nel tempo tra fasti nobiliari e memorie popolari

Mercoledì 14 Maggio 2025 15:20 di Redazione WebOggi.it

Articolo di M.T.

Roccella Jonica si appresta a trasformarsi, ancora una volta, in un affascinante teatro a cielo aperto. Domenica 25 maggio 2025, le strade della cittadina accoglieranno la XI edizione del Corteo Storico Carafa, un evento ormai divenuto appuntamento irrinunciabile per gli amanti della storia e delle tradizioni locali.

A firmare la direzione artistica dell’edizione di quest’anno sarà l’attore e regista Vincenzo Muià, che guiderà la rievocazione con un approccio scenico coinvolgente e curato nei minimi dettagli.

Un tuffo nella storia del Casato Carafa

L’iniziativa, promossa dal Comune di Roccella fin dalla sua nascita nel 2012, affonda le radici nella volontà della comunità di valorizzare la propria eredità culturale, riportando in vita, con accuratezza storica, gli eventi che hanno segnato l’epoca della signoria dei Principi Carafa della Spina, che dominarono l’ex feudo di Roccella dal 1479 al 1806.

Il punto di partenza simbolico sarà, come da tradizione, il Castello di Roccella, antica residenza della famiglia Carafa. Alle ore 17:00, da questo luogo carico di memoria partirà la sfilata: il principe Fabrizio Carafa, insignito del titolo di 1° Principe della Roccella nel 1594, aprirà il corteo insieme alla principessa Giulia Tagliavia d’Aragona e a membri della loro corte.

Un itinerario tra nobiltà, religione e popolo

La rievocazione si snoderà lungo un percorso che attraverserà Largo San Giuseppe, via Garibaldi, Piazza Borgo, via XXV Aprile, Piazza San Vittorio, fino a giungere al Largo Colonne “Rita Levi Montalcini”, dove si concentreranno spettacoli, omaggi e suggestive rievocazioni storiche, tra cui anche la ricostruzione scenica di uno sbarco saraceno sulle coste roccellesi.

Oltre alla famiglia nobiliare, sfileranno in costumi d’epoca rappresentanti del clero, notabili locali, cavalieri dell’Ordine di Malta, popolani e figuranti di ogni estrazione, contribuendo a ricreare l’atmosfera vibrante di un tempo ormai lontano ma mai dimenticato.

Tra spettacolo e partecipazione collettiva

L’evento vedrà la partecipazione attiva di numerose realtà del territorio. Tra i principali collaboratori: l’IIS “Mazzone”, l’Associazione Culturale “Roccella com’era”, il Centro di Aggregazione Sociale, l’Arciconfraternita di San Giuseppe e l’Associazione Elite Softair. I costumi storici, che costituiscono uno degli elementi più suggestivi della manifestazione, sono curati dall’Associazione Fantasie d’Epoca A.P.S.

Il programma prevede anche spettacoli teatrali e musicali a cura del Gruppo Storico Città di Catanzaro, del collettivo Sinafe Medieval Itinerante, dell’Associazione EDUR GRV, del performer Roberto Pistoia, con la partecipazione della cantante e narratrice Manuela Cricelli.

Un’eredità da tramandare

“Ricordare e rivivere il passato è fondamentale per la costruzione dell’identità collettiva di una comunità,” afferma l’assessore alla Cultura Rossella Scherl. “Iniziative come questa hanno il potere di avvicinare le nuove generazioni al valore della memoria, trasformando la storia in un’esperienza viva e condivisa.”

 

Il Corteo Storico Carafa si concluderà con un momento conviviale aperto a tutti, sempre in Largo Colonne, a suggellare una giornata che si preannuncia come un affascinante viaggio tra nobiltà, leggende e spirito comunitario.


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