Gioco online, un 2019 di crescita: i dati in Calabria

Lunedì 20 Gennaio 2020 23:03 di Redazione WebOggi.it

Il 2019 è appena alle porte ma per il settore giochi si tratta di tirare le somme di un anno che, in termini di spesa, raccolta e vincite, ha registrato un trend tutto sommato positivo per gran parte dei segmenti della filiera, meno per altri. E non era scontato, considerando il Decreto Dignità, in pieno vigore da luglio scorso. Per quel che riguarda il segmento dei casinò online AAMS e del poker online la spesa ha toccato quota 969 milioni di euro, con una crescita del +12,4% rispetto al 2018 (862 milioni).

 I giochi da casinò hanno dato un grosso contributo, considerando che nel 2019 hanno fatto registrare un +17% a fronte dei 710 milioni dell’anno precedente. Grossa parte del contributo è giunto dalle slot machine online. La situazione del poker cash invece ha registrato una spesa di 60 milioni di euro, con un decremento del 14%: in termini semplici significa che l’anno scorso sono stati raccolti 10 milioni in più. Il poker a torneo non dà segni di ripresa, al pari dei giochi di abilità che hanno segnato una spesa totale inferiore agli 82 milioni del 2018: il calo, sulla raccolta di 77,6 milioni, è vistosissimo, del 5,4%. I concorsi a pronostici, Totocalcio, Il9, Totogol, hanno chiuso il 2019 con una raccolta di 11,6 milioni di euro, col Totocalcio che ha ottenuto la parte maggiore delle giocate, circa 8,38 milioni di euro, per una raccolta del 72% del totale. Segue ‘Il9’ con 2,91 milioni di euro, il 25,1%, ed il Totogol che ha raggiunto 329 mila euro, il 2,8% del totale. Nel 2018 la raccolta complessiva è stata di 13,6 milioni di euro.

Parlando di SuperEnalotto la raccolta del 2019 è stata prolifera, con un totale di 1,7 miliardi euro, complice il jackpot da 209 milioni vinto a Lodi nel mese di agosto. Complessivamente il concorso Sisal ha assegnato due ‘6’ per un totale di 275,5 milioni di euro (oltre alla sestina vincente di Lodi, anche il ‘6’ da 66,3 milioni centrato in provincia di Parma il 17 settembre scorso), nove “5+” per 6 milioni di euro e sette “5Stella” per un totale di 2,7 milioni. Non male anche Lotto e 10eLotto, che hanno assegnato importanti vincite, corrispondenti ad un totale di 5,6 miliardi di euro, una media di oltre 15,3 milioni di euro al giorno. Il premio più alto dato dal Lotto è pari a 630mila euro, in provincia di Torino, a gennaio 2019. Il 10eLotto, nel mese di febbraio, ha premiato con ben 5 milioni di euro la città di Marcianise, in provincia di Caserta. Il 2019 si è concluso con la più alta vincita centrata al Lotto a Roma, pari a 28 mila euro con un terno giocato sulla ruota della capitale. Seguono i 22.500 euro vinti a Pisa con una giocata su Bari ed i 21.670 euro vinti in provincia di Milano con una puntata su tutte le ruote. Il 10eLotto ha premiato invece Castelnuovo Cilento (SA) con 50 mila euro con una giocata da 3 euro. La vincita è stata seguita da tre premi da 20mila euro ciascuno finiti in provincia di Lodi, Brescia e Alessandria.

Più in generale la spesa dei giochi in Italia ha registrato ottimi numeri: le tre regioni che dominano sono Lombardia, Campania e Lazio, dove la spesa è stata maggiore. Al Sud, d’altro canto, anche gli esempi più virtuosi, quelli cioè in cui la spesa è stata minore. Tra questi grossa parte della Sicilia, con Caltanissetta in testa, ma anche Basilicata, Puglia e Calabria. La spesa a Catanzaro e provincia, per esempio, ha toccato gli ottantuno milioni di euro, a Cosenza i cento sessantatré, a Crotone appena ventotto, contro i quaranta di Vibo Valentia. A Reggio Calabria, invece, centoquarantotto milioni. Numeri comunque inferiori alle altre città e province. Clicca qui per vedere l’infografica: ‘Giochi, il bilancio extraslot del 2019


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