Al Circolo Placanica la storia, il significato e il destino dell'Europa, a due settimane dalle elezioni.

Giovedì 16 Maggio 2019 08:00 di Redazione WebOggi.it
 
 
 
Ė stato il Segretario Nazionale di "Gioventù Federalista Europea", Antonio Argenziano, l'ospite di turno nel Mercoledí del Circolo Placanica, per portare a conclusione l'ideale viaggio Catanzaro-Europa intrapreso circa un mese fa con lo scopo di portare attenzione e interesse verso la prossima tornata elettorale la cui importanza sarebbe sbagliato sottovalutare. Nel prologo, il Presidente del Circolo, Venturino Lazzaro, ha sottolineato come una idea distorta e limitativa di "Europa" potrebbe indurre a considerare queste elezioni come un'altra prova di forza tra opposte fazioni, mentre la partita vera sarà giocata sulla convinzione (mai del tutto affermata) che esiste la necessità di creare e sostenere un organismo politico sovranazionale capace di intercettare e dirigere le necessità che attualmente sono determinate e governate dalla economia, unica realtà capace di superare confini, ignorare frontiere e modificare i destini del mondo. Argenziano, a sua volta, ha offerto al pubblico presente dapprima una breve ricostruzione storica dal momento in cui l'idea di Europa nacque a metà del secolo scorso, e poi una raffinata disamina dei passaggi istituzionali, politici, amministrativi e normativi che attualmente governano il funzionamento della "macchina" Europa. Le logiche deduzioni di questa brillante ricostruzione, condivise al tavolo dei relatori con Giorgia Sorrentino, sono state sottolineate anche da alcuni successivi interventi del pubblico, sostanzialmente tutti orientati nella stessa direzione: È necessaria una maggiore conoscenza dei meccanismi che attualmente regolano il troppo farraginoso funzionamento del Parlamento Europeo, ed è necessaria soprattutto una maggiore e definitiva conoscenza delle possibilità, e delle opportunità che l'Amministrazione Europea può offrire, sempre che il governo nazionale e le amministrazioni regionali siano in grado di studiarle, conoscerle, utilizzarle. Una disamina puntuale ed esauriente che ha ribadito una volta di più come sia necessario parlare di più di questi argomenti, che restano sempre di più secondari, trascurati e negletti in un panorama politico nazionale votato alla autoaffermazione, alla difesa e alla celebrazione di un localismo che non potrà a lungo reggere il confronto con le urgenze, le necessità e la direzione che la globalizzazione, non solo economica, determina e indirizza. Appuntamento al Circolo Placanica per il 22 Maggio, quando sarà presentato il libro "Fascismo e antifascismo" di Alberto De Bernardi nell'ambito della rassegna Gutenberg. 

Galleria Fotografica




Notizie più lette