Soldi e sesso per aggiustare i processi, tutti i NOMI

Mercoledì 15 Gennaio 2020 15:30 di Redazione WebOggi.it

 Ancora uno scossone in ambitogiudiziario in Calabria stamane.

Le indagini,  hanno permesso di ricostruire una sistematica attività corruttiva nei confronti di un Presidente di Sezione della Corte di Appello di Catanzaro nonché Presidente della Commissione Provinciale Tributaria del capoluogo di Regione calabrese. Gli indagati accusati di corruzione promettevano e consegnavano al suddetto magistrato, a più riprese, consistenti somme di denaro contante, oggetti preziosi, altri beni ed utilità, tra le quali prestazioni sessuali, in cambio dell'intervento del magistrato per ottenere, in processi penali, civili e in cause tributarie, sentenze o comunque provvedimenti a loro favorevoli o favorevoli a terze persone concorrenti nel reato corruttivo. 

I nomi degli arrestati

- Marco Petrini, 56 anni, magistrato Corte d'appello Catanzaro;

- Vincenzo Arcuri 
alias "U fungiu" 69 anni di Cariati;

- Giuseppe Caligiuri 
49 anni di Cariati; 

- Luigi Falzetta, 
53 anni di Belvedere Spinello (CS);

- Emilio Santoro, 
68 anni di Cariati, ex dirigente Asp Cosenza;

- Giuseppe Tursi Prato detto Pino, 67 anni di Castrolibero, 
ex consigliere regionale; 

- Francesco Saraco, 41 anni di Santa Caterina dello Jonio, avvocato del Foro di Catanzaro;

- Maria Tassone 
detta Marzia, 32 anni di Davoli, avvocato (domiciliari).

 

Gli indagati

- Virginia Carusi, 81 anni di Cosenza

- Lorenzo Catizone, 53 anni, avvocato di Cosenza


- Ottavio Rizzuto
, 71 anni, presidente istituto Bcc del Crotonese


- Antonio Saraco
 alias “Totò u Cianciu” 67 anni, di Badolato (ai domiciliari per altri motivi)


- Claudio Antonio Schiavone
, 55 anni di Rende


- Palma Spina
, 44 anni, avvocato di Catanzaro

 

 

Le accuse sono di corruzione in atti giudiziari in taluni casi aggravata dalle finalità di tipo mafioso. Tra i coinvolti a


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