
Rifiuti pericolosi sversati nel fiume, sequestrati impianto e depuratore di Bisignano
Venerdì 14 Febbraio 2020 08:30 di Redazione WebOggi.it
I militari del comando provinciale di Cosenza e del Gruppo Carabinieri Forestale stanno eseguendo in queste ore un’ordinanza dispositiva di misure cautelari reali e personali per il reato di inquinamento ambientale, emessa dal gip del Tribunale di Cosenza, procedendo al sequestro dell’impianto di trattamento rifiuti liquidi speciali di proprietà della Consuleco srl e del depuratore comunale nel Comune di Bisignano. In corso perquisizioni e sequestri di materiale probatorio in 13 siti industriali tra Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.
L’attività investigativa, coordinata dalla procura di Cosenza, ha portato all’emissione di due misure cautelari di obbligo di dimora nei confronti dell’amministratore e del direttore generale della Consuleco srl, società affidataria anche della gestione dell’impianto comunale di Bisignano, i quali, fornendo illecite direttive ai dipendenti della stessa ditta, anch’essi indagati, si sono resi responsabili del reiterato sversamento nel fiume Mucone di ingenti quantitativi di rifiuti speciali pericolosi.