Il presunto padre biologico di Paola Caruso nega tutto: "Non conosco nessuna Immacolata, escludo che possa essere io, non mi interessa"

È appena andato in onda su canale 5 un nuovo colpo di scena nella saga famigliare della showgirl catanzarese Paola Caruso che ha appassionato negli ultimi mesi milioni di italiani.

A due settimane dalla lettura in diretta del risultato del test del dna che ha confermato il legame biologico con mamma Imma -di cui vi avevamo parlatoqui-il presunto padre biologico contattato dalla redazione di Live, nega qualsiasi coinvolgimento nella vicenda.

"Non conosco nessuna donna che si chiami Immacolata" afferma l'uomo "in quegli anni le relazioni che ho avuto sono durate almassimo 2 mesi. Penso che lei abbia fatto il mio nome perchè all'epoca ero uno dei più conosciuti e famosi, magari ha frequentato più di un calciatore... escludo che possa essere io il padre di Paola. Sono passati 30 anni, ho una famiglia, e non m'interessa. Nonostante tutto, auguro alla ragazza di trovare il suo vero padre."

Nonostante Imma non voglia rivelare pubblicamente il nome dell'uomo, le ipotesi si restringono intorno ai due calciatori indicati recentemente dal Corriere della Sera, appartenenti alla rosa del catanzaro del '83/'84, cioè Giovanni Cervone e Edi Bivi.

La signora Meleca risponde piccata alle accuse, invitando l'uomo ad affrontarla personalmente.

Il pubblico che segue Paola e che si è affezionato alla sua incredibile storia, i numerosi catanzaresi, tifosi e non, che ricordano i fasti del Catanzaro di quegli anni, ma anche chi è cresciuto nel racconto di quei successi, stasera hanno potuto aggiungere un tassello fondamentale al racconto.