
Carceri, si suicida agente polizia penitenziaria a Catanzaro
Sabato 27 Aprile 2019 08:45 di Redazione WebOggi.it
Un poliziotto penitenziario cinquantenne, effettivo all’Istituto per Minorenni di Catanzaro si è suicidato ieri pomeriggio nella propria abitazione. I colleghi, non vedendolo arrivare per prendere servizio, hanno allarmato i familiari. Ne dà la notizia la Segretaria Generale Aggiunta della CISL FNS Calabria, Emanuela Elia:” sembra davvero non avere fine – afferma – il mal di vivere che caratterizza gli appartenenti alla polizia penitenziaria. Non sappiamo – aggiunge – se vi siano correlazioni con il lavoro svolto. Ma è luogo comune pensare che lo stress lavorativo sia prerogativa solamente delle persone “deboli e indifese”, mentre colpisce anche le “cosiddette professioni d’aiuto”, dove gli operatori sono costantemente esposti a situazioni di stress. Il riferimento è, ad esempio, a tutti coloro che nell’ambito dell’Amministrazione di appartenenza spesso si trovano soli, demotivati e sottoposti ad innumerevoli rischi, è proprio quello che sta succedendo attualmente al penitenziario. L’amministrazione non può continuare a tergiversare su questa drammatica realtà conclude Elia, servono soluzioni concrete per il contrasto del disagio lavorativo.