Balneari - Sassone del Billionaire incatenato davanti al comune di Scalea

La ripartenza post lockdown è difficile in molti settori, ma in quello turistico le prospettive di continuare la propria attività fino al prossimo anno, tra timori psicologici, mancanza di aiuti, programmazione oltre che impedimenti logistici ed economici, in alcuni casi sono davvero minime.

Lo sa bene Mimmo Sassone, titolare del “Billionaire", stabilimento balneare, sala di intrattenimento musicale e ristorante a Scalea. Sassone, che è anche presidente dell'associazione Mare Pulito, si è incatenato davanti il comune di Scalea, minacciando lo sciopero della fame fino a quando il commissario prefettizio, insediatosi a febbraio dello scorso anno a seguito della chiusura anticipata dell'amministrazione Licursi, non gli darà l'autorizzazione ad aprire il suo locale.