Anche a Castrovillari "Notte Nazionale del Liceo Classico"

Martedì 31 Gennaio 2017 20:13 di Redazione WebOggi.it

Notte Nazionale del Liceo Classico

Il Liceo Classico “G. Garibaldi”, in collaborazione con l’Associazione Italiana di Cultura Classica di Castrovillari e il Liceo Artistico “A. Alfano”, il 13 gennaio scorso ha presentato la III Edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, evento svoltosi contemporaneamente in 367 licei classici italiani. Il Garibaldi ha aperto le porte dell’Istituto a cittadini, ospiti illustri, docenti,alunnie genitori per riflettere sull’importanza degli studi classici e rilanciarne la vitalità e l’attualità. In apertura di serata l’inaugurazione della Palestra del Liceo, con la benedizione di Don Federico Baratta. Il Sindaco della città, avv. Domenico Lo Polito e l’Onorevole Domenico Pappaterra, Presidente del Parco del Pollino, hanno rivolto un breve saluto al numeroso pubblico ricordando il ruolo importante che ha svolto e che continua a svolgere il glorioso Garibaldi, baluardo della cultura umanistica, punto di riferimento per l’intero territorio.Ha dato inizio agli interventi il Dirigente scolastico, prof. Walter Bellizzi, che citando ZygmundBauman, uno dei massimi intellettuali contemporanei, ha riflettuto sulla nostra società cosiddetta “liquida”, che rapidamente si sbarazza dei modelli e dei valori, e ha incoraggiato i giovani liceali ad amare gli studi umanistici, grazie ai quali è possibile capire la bellezza e interpretare la complessa realtà.In rappresentanza dei genitori e degli ex alunni l’avv. Antonella Pucciha ribadito l’importanza della scelta del percorso umanistico per la sua vita lavorativa e per la formazionedi tanti giovani usciti dal Garibaldi. Testimoni illustri dell’evento sono stati il prof. Leonardo Di Vasto, Presidente dell’AICC di Castrovillari, il dott. Carmelo Colelli, cultore della materia in discipline archeologiche all’Università della Calabria e S.E. Monsignor Francesco Savino, Vescovo della Diocesi di Cassano allo Ionio, ai quali gli allievi hanno rivolto delle domande sull’attualità delle lingue classiche in un’epoca dominata dalla tecnologia. Il prof. Di Vasto nel suo brillante intervento ha sottolineato, con dovizia di citazioni letterarie, l’importanza dello studio del greco e delle civiltà classiche in generale. I Greci ci hanno trasmesso il valore della democrazia, della libertà, del pensiero e della ricerca. Nel III libro dell’Iliade, Elena indica a Priamo sul campo di battaglia, tra gli altri eroi, Ulisse: “Quello è Ulisse esperto di raggiri e di pensieri profondi”. Di Vasto sottolinea come Omero in un poema di guerra metta in risalto l’intellettuale che pensa e non l’eroe. I Greci, ha continuato il professore, possono insegnare ancora oggi a interrogare il reale, a non accontentarsi, a essere anticonformisti, cultori del pensiero profondo.Il dott. Colelli si è, invece, soffermato a sfatare alcuni miti legati al mestiere dell’archeologo: l’archeologo oggi non è il topo da biblioteca che legge e rilegge gli autori antichi, né un personaggio che cerca tesori nascosti come Indiana Jones, ma è uno studioso attento e appassionato che al freddo o al sole cocente, tra il fango e la polvere fa riemergere testimonianze di un mondo antico che ancora ha molto da dire e insegnare. Monsignor Francesco Savino, infine, rispondendo ai quesiti degli alunni ha sottolineato come la Chiesa, depositaria per millenni della cultura latamente umanistica, può esercitare tuttora un ruolo importante nella salvaguardia degli studi classici, fondamentali per la formazione culturale e umana delle nuove generazioni.A rendere l’atmosfera della serata ancora più bella e solenne l’esibizione della Corale polifonica Nova Vox Aurea diretta dal M° Agnese Bellini, il cui repertorio ha spaziato dal famoso “What awonderful world”alla lauda del XVII sec. “Ben scorgi di lontano” di Scipione Calabrese da Castrovillari.La manifestazione si è protratta fino a tarda serata con la visita ai laboratori della Scuola e altri entusiasmanti spettacoli: flash mob, esibizioni di ginnastica artistica, musica livee letture animate.Nel corso dell’evento è stato, inoltre, presentato il Progetto sulla Legalità, nell’ambito del quale il Liceo è statopremiato con numerosi riconoscimenti a livello nazionale, ultimi i premi del Concorso “Associazione Civile Giorgio Ambrosoli 2016” (I e III Premio per la cronaca, I Premio per la fotografia).

Dulcis in fundoDario De Luca, attore e regista di Scena Verticale, una delle compagnie teatrali più prestigiose e premiate nel panorama nazionale, ha presentato insieme agli alunni un’anteprima dello spettacolo “Romeo e Giulietta” e “Matrimonio”, il tutto impreziosito da una suggestiva coreografia di danza classica dell’Associazione culturale C.E.A. “Progetto Danza”,magnificamente diretta dai maestri Tilde e Daniele Nocera.

 

Maria Lucilla Aprile


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