Catanzaro-Siracusa 3-1, analisi del giorno dopo. Schiacciante vittoria per i giallorossi

Vittoria schiacciante per i ragazzi di mister Auteri che s’ impongono al cospetto di un modesto Siracusa che sperava di lasciare indenne il terreno del “Ceravolo”. Partita dominata dal 1’ al 95’ da parte del Catanzaro. Le raccomandazioni di mister Auteri in merito ai primi inguardabili 15’ della precedente gara con il Matera sono servite, infatti le Aquile hanno approcciato la gara con ilpiglio giusto, imponendo un gioco aggressivo e deciso con l’intento di arrivare subito alla rete che è poi giunta poco dopo il quarto d’ora.

Troppo netta la differenza tra le due squadre, sotto tutti i punti di vista. Ben disposta tatticamente con il consueto 3-4-3, la formazione giallorossa ha macinato azioni su azioni, come di consueto, manovrando in scioltezza,  surclassando i malcapitati siciliani. Non si è mai corso alcun rischio, azione da rete a parte. Nell’occasione la difesa ha denotato una certa flessione, più che giustificabile dal momento che si era già sul 3-0. Calo fisiologico che ci può stare.

Gli aretusei difficilmente hanno superato la propria metà campo, vuoi per evidenti propri limiti, vuoi per i meriti del Catanzaro che di fatto ha sempre imposto il gioco. Spesso i giallorossi hanno effettuato il raddoppio di marcatura sul possessore di palla di turno e il tridente avanzato in diverse circostanze si interscambiava di posizione senza dare mai precisi punti di riferimento alla difesa siciliana.

Mister Auteri ha deciso di schierare dall’inizio il tridente D’Ursi-Giannone-Fischnaller. La mossa, come le altre effettuate finora in campionato, è stata azzeccata dal momento che in particolare l’altoatesino ha ripagato la fiducia del tecnico con un’ottima prova coronata da una doppietta di pregevole fattura, specie il primo gol realizzato al termine di una bella azione corale. 

Gara perfetta quella dei giallorossi dall’esito che è apparso fin troppo scontato, anche se, si sa, nel calcio non bisogna dare nulla per certo.

Piccola curiosità: le 4 sostituzioni che mister Auteri ha voluto effettuare in contemporanea. Se si considera che mercoledì c’è già il prossimo, difficile, impegno sul campo del Trapani, la cosa non deve sorprendere. Sul risultato ampiamente acquisito era giusto far rifiatare coloro che avevano speso di più, come Maita che anche oggi ha confermato, qualora ce ne fosse bisogno, di avere delle doti tecniche importanti, che in questa categoria possono fare la sifferenza.

Buono anche il rientro di Signorini dal 1’ dopo l’infortunio che lo aveva tenuto fermo per qualche mese e dopo i minuti disputati a Matera, a partita in corso. Nel complesso tutte al di sopra della sufficienza le prestazione delle Aquile, anche se una valutazione più attendibile potrà essere data dopo aver affrontato avversari certamente di ben altra caratura, come le prossime due avversarie in trasferta, Trapani e Potenza.

Aggressività, raddoppio di marcatura e fraseggi di prima sono ormai il marchio identificativo del Catanzaro targato Aureri anche se, come lo stesso mister ci ha confermato in sala stampa, i margini di miglioramento sono tanti. La squadra è in crescita e comunque molto competitiva. L’importante è mantenersi sulla scia di una sorprendente Juve Stabia che non dèsegni di cedimento…per ora.

 Si volta pagina, tra due giorni c’è il Trapani e bisogna mantenere alta la concentrazione.

Per ora auguriamo all’intero ambiente i nostri più cari auguri per un Natale a tinte sempre più giallorosse!

Per vedere la videosintesi dell’incontro, selezionare il seguente link:

http://www.catanzarosport24.it/in-primo-piano/la-videosintesi-di-catanzaro-siracusa-14922

Maurizio Martino