Catanzaro- Un sabato di qualità al Teatro Comunale con "L'Aria del Continente"

"L'Aria del Continente", una commedia di Nino Martoglio, rappresentata dalla storica compagnia teatrale catanese "il Teatro dei Saitta", ha debuttato  in Calabria al Teatro Comunale di Catanzaro ieri sera. Uno degli appuntamenti della rassegna "Vacantiandu".

Siamo  a ridosso degli anni venti, in un paese Siciliano pervaso di tradizione. La scena si apre con una famiglia in attesa del ritorno dello "zio continentale" che, costretto da un'appendicite a varcare lo stretto, riporta in terra natìa usi e costumi appresi al "nord". Da Roma però, il simpaticissimo Cola , porterà una donna di orgini dubbie che scuoterà gli animi del tranquillo borgo.

Questi pochi ingredienti fanno di quest'opera un tripudio di ironia, cultura e malinconica rivisitazione della Sicilia di quegli anni, che guardava al continente come terra estranea e minacciosa o , a tratti, come una bella chimera di cui ascoltarne le meraviglie.

L'aria è sicula al cento per cento , pregna di mimica e di quella cantilena che come una melodia  ti trasporta sul palcoscenico, lì tra gli attori. Difficile non essere coinvolti da attori di un teatro vero, che ti sposta dalla poltroncina per vivere ,per qualche ora l'evasione di un tempo lontano in una terra vicina,molto vicina.

Tempi, dialoghi e una recita impeccabili. L'esperienza si vede tutta, la sicilia, anche.

Tra equivoci e imbrogli, una storia che incolla tutti alla sedia fino alla fine,  un pubblico che non vuole lasciare il teatro e costringe gli attori a qualche battuta fuori programma.

Salvo, Eduardo e Katy, ovvero Il Teatro dei Saitta,una famiglia che , tra tradizione e innovazione, ha dedicato la propria vita al Teatro e che speriamo di rivedere presto e spesso nei nostri teatri.