Il Leo Club Catanzaro Host sperimenta la “cena al buio”.

La vista è uno dei sensi più importanti, che incide maggiormente sulla quotidianità di ognuno. Ma cosa si prova a non poterla utilizzare? Si possono comprendere le sensazioni degli ipovedenti? È ciò che hanno sperimentato i ragazzi del Leo Club Catanzaro Host, i quali hanno organizzato il service “Dining in the dark”, una cena al buio durante la quale i partecipanti hanno provato a gustare le diverse portate senza l’uso della vista.

Il service è stato ideato nell’ambito del progetto “Cani Guida Lions”, volto all’acquisto di un cane guida da donare alle persone ipovedenti. L’intero ricavato della cena di 200€, infatti, è stato devoluto al suddetto progetto, al fine di apportare un contributo fattivo all’acquisto e all’addestramento di un cane guida. In particolare, l’evento si è tenuto giorno 17 aprile, all’interno della suggestiva cornice del ristorante “Luna Convento”, sito in Copanello (Cz), dei fratelli Franzè Antonio e Fabio, i quali hanno reso possibile l’organizzazione e la riuscita di un service che ha richiesto un grande impegno da parte dell’associazione e del locale ospitante.

Durante la cena, i partecipanti hanno potuto degustare diversi vini, associati a ciascun piatto, offerti per l’evento dalla cantina “Dell’Aera”, azienda vinicola ubicata nel Comune di Soveria Simeri (Cz). Ogni vino e ogni piatto sono stati, così, accompagnati da una spiegazione analitica, al fine di cogliere ogni sensazione scaturente dall’utilizzo di soli due dei cinque sensi, ossia il palato e l’olfatto. Un’iniziativa fortemente voluta dal Presidente del Leo Club Catanzaro Host, la dottoressa Maria Caterina Zito, che ha incontrato l’entusiasmo di tutti soci.

L’evento ha riscosso un grande successo, portando ad un’adesione fortissima da parte di molti ragazzi catanzaresi. Il Presidente del Leo Club Catanzaro Host ha affermato di essere molto soddisfatta della riuscita del service, testimoniata anche dalle richieste di ripetere l’evento provenienti da più parti. È fondamentale – continua il Presidente – cercare di comprendere la diversa percezione che si può avere del mondo quando non si utilizza la vista, ma anche la difficoltà di coordinamento e di movimento che gli ipovedenti incontrano durante la quotidianità. Il Leo Club Catanzaro Host ha, ancora una volta, dimostrato grande sensibilità nei confronti di tematiche delicate, che necessitano dell’attenzione di tutti.