Omicidio Longobucco, i Ris a lavoro su tracce di sangue
Sabato 16 Febbraio 2019 15:59 di Redazione WebOggi.it
Gli uomini del Reparto investigazioni scientifiche (Ris) di Messina e personale specializzato del Nucleo Operativo della Compagnia dei carabinieri di Corigliano Calabro, da stamani, sono a lavoro nell’abitazione di Pietro Longobucco, l’uomo di 51 anni, con precedenti, trovato cadavere nelle acque antistanti il porto di Schiavonea lo scorso 17 dicembre. Potrebbero , quindi, esserci nuovi sviluppi sull'omicidio avvenuto con tre colpi di pistola, in base agli esiti del sopralluogo in corso nell’abitazione della vittima. La casa è stata posta sotto sequestro la settimana scorsa dal Nucleo Radiomobile dei carabinieri e ne è stato interdetto l’accesso. All’interno dell’appartamento sono state trovate tracce di sangue e di due diversi tipi di Dna. Sono le due diverse tracce biologiche che lascerebbero supporre che la vittima abbia potuto avere proprio in casa una collutazione con il suo assassino