Maltrattamento animale, due meticci salvati da Nogra e WWF di Catanzaro

Martedì 26 Marzo 2019 15:02 di Redazione WebOggi.it

Una giovane coppia di Isca sullo Jonio (classe 90’), nel corso di domenica 17 Marzo, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria con l’ipotesi di reato di maltrattamento di animali.

 

Nel corso di un’operazione congiunta di Nucleo Operativo Guardia Rurale Ausiliaria (NOGRA) - sezione di Catanzaro e WWF ITALIA - Nucleo di Catanzaro, due meticci, di cui una femmina di circa 2 anni e un maschio di 5 mesi, sono stati rinvenuti all’interno del giardino della coppia in condizioni spaventose, senza neppure una cuccia.

 

Il maschio, fortemente denutrito, mostrava evidenti lesioni cutanee emorragiche diffuse sul tutto il corpo; la femmina si presentava devastata dai parassiti e coperta di lesioni. I cuccioli, assetati e disidratati non avendo per loro neppure le ciotole dell’acqua, sono accorsi verso gli operatori, seppur impauriti e spaesati, per ricevere quella che di certo era la prima razione di acqua da tempo.

 

Verificato lo stato pietoso in cui versavano gli animali, le guardie hanno svolto le pratiche di rito grazie anche al fondamentale e tempestivo supporto dei Carabinieri della Centrale operativa di Soverato, di Isca Marina e di una pattuglia di Guardavalle nonché dell’ASP Servizio Veterinario di Catanzaro - area A e C - e dei referenti comunali, attestando non soltanto una totale mancanza di conoscenza ma anche di coscienza di quelle che sono le pratiche di base per il mantenimento del benessere animale, nonché una totale genericità nel voler ammettere che quanto stava accadendo era non solo grave ma soprattutto immorale.

 

Il maltrattamento animale ha radici antiche e profonde ma, tuttavia, ancora tarda a scandalizzare e spaventare quanto dovrebbe. Per questo motivo ad oggi si moltiplicano gli episodi che, in un primo momento, possono apparire come semplice incuria o superficialità ma che ad un’analisi appena più approfondita non mancano di svelare tutta la loro crudeltà.

 

I giovani sono stati raggiunti dai provvedimenti del caso come disposto dal artt. 544 ter del Codice Penale (Maltrattamento di animali) e i cuccioli, posti sotto sequestro e affidati ad una struttura per le cure del caso, sono in attesa di qualcuno che voglia dar loro una nuova speranza di vita a cui finora non hanno potuto neppure aspirare.

 

È utile ricordare che questo efficace salvataggio è stato possibile grazie alla coscienziosa segnalazione, seppur anonima, di un cittadino che non è venuto meno a quello che è il nostro primo dovere: non restare indifferenti.

 

Per qualunque segnalazione potete contattare le autorità locali, le Forze dell’Ordine oppure scrivere alle pagine Facebook Guardie Zoofile NOGRA Catanzaro (https://www.facebook.com/nogracatanzaro/) oppure Guardie WWF Italia - nucleo di Catanzaro  (https://www.facebook.com/guardiewwf.nucleocz/).

 

Restiamo umani. Ne siamo ancora capaci.

 


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