Denunciato uomo di etnia rom per smaltimento illecito di rifiuti

LAMEZIA TERME - Gli agenti del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme, nel corso delle attività di intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo del territorio, in occasione anche delle prossime festività, predisposti dal Questore di Catanzaro Amalia Di Ruocco, hanno denunciato B.D. un uomo di etnia rom di 42 anni, per smaltimento illecito di rifiuti. Nel corso dell’attività info-investigativa svolta, si è appreso che nella periferia lametina vi era un’area recintata in cui venivano raccolti, senza alcuna autorizzazione, rifiuti ferrosi, che poi venivano smaltiti illecitamente. La Squadra di polizia giudiziaria del Commissariato è riuscita, dopo un'accurata indagine, ad individuare l’esatta zona in cui venivano convogliati i rifiuti, riuscendo anche ad accertarne i dati catastali e l’effettiva proprietà.

I poliziotti sul posto hanno trovato all’interno dell’area, delimitata da muri di cinta e chiusa con un cancello scorrevole, sette persone di etnia rom e un ammasso di rifiuti ferrosi, profilati metallici e griglie in ferro, carcasse di elettrodomestici e una “pesa” per veicoli, evidentemente utilizzata per pesare i rifiuti. La Polizia ha accertato che i rifiuti rinvenuti erano accatastati alla rinfusa, senza alcuna autorizzazione e senza la predisposizione delle cautele previste dalla normativa, per cui si è posta sotto sequestro l’area ed i rifiuti, per impedire la protrazione degli effetti della condotta illecita, trattandosi di sostanze potenzialmente dannose per la salute. Denunciato alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme B.D., del 1976, con precedenti specifici, che aveva la materiale disponibilità dei rifiuti e dell’area, formalmente intestata alla moglie. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato il sequestro preventivo.